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Nissan amplia la rete di ricarica rapida in Italia

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Si sa che in Italia le infrastrutture per la ricarica delle auto elettriche sono un punto dolente e Nissan sta correndo ai ripari, visto il suo grande impegno nella promozione della mobilità a zero emissioni.

Sono state infatti installate nuove colonnine di ricarica rapida sul territorio presso le concessionarie Nissan “Autoveicoli Erzelli” di Genova, “Ceccato Automobili” di Vicenza, “Chiappetta Motori” di Rende (CS) e “Comer Sud” di Catania.

Con queste quattro installazioni, salgono a 13 i punti di ricarica rapida con standard CHAdeMO installati presso un Dealer della Rete Nissan, dal Nord a Sud Italia, e disponibili per tutti i proprietari di un veicolo elettrico, negli orari di apertura dei centri.

Ma non è questa l’unica iniziativa per lo sviluppo della rete infrastrutturale rapida in Italia di cui Nissan è protagonista. La casa giapponese, leader per la mobilità elettrica in Italia e nel mondo, è infatti tra i principali partner, del progetto EVA+ – Electric Vehicles Arteries -, di cui Enel è capofila, e per il quale è stato firmato un accordo di finanziamento per un valore massimo di 4,2 milioni di Euro con l’agenzia incaricata dalla Commissione europea, INEA.

Del progetto EVA+ vi abbiamo parlato in questo articolo e l’impegno di Nissan insieme gli altri grandi costruttori è proprio quello di rendere fruibile la mobilità sostenibile tramite le necessarie infrastrutture, passo senza il quale rimarremo al palo a guardare i passi avanti fatti dagli altri paesi. Ad oggi, i punti di ricarica rapida in Europa sono circa 2.300 e Nissan ne promuove costantemente l’implementazione, tanto a livello privato, quanto nelle aree accessibili al pubblico, attraverso partnership con le principali utilities e affiancando le istituzioni e i principali fornitori di energia dei singoli paesi.

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