Tommaso Corona
Sono già passati 33 anni dall’anno in cui Michael Jackson si affermava nel mondo della musica con Thriller e al cinema Ghostbusters e Indiana Jones e il Tempio Maledetto sbancavano al botteghino.
Nello stesso anno, il 1984, arrivava sul mercato la prima generazione della Seat Ibiza e la nuova generazione è ormai prossima all’arrivo, ma vediamo alcune curiosità legate alla berlinetta della Casa spagnola che ha segnato e continua a segnare una grossa fetta di mercato per il Marchio iberico.
– Quattro generazioni e oltre 5,4 milioni di unità vendute: Nel corso di tre decadi, si sono succedute quattro generazioni di Ibiza. È il modello di serie spagnolo più venduto: a oggi, oltre 5,4 milioni di unità. Che, in linea retta, potrebbero coprire la distanza tra Barcellona e la nuova Zelanda!
– Created in Barcelona: Ogni generazione della Ibiza è stata disegnata, sviluppata e prodotta a Barcellona. L’italiano Giorgetto Giugiaro fu il designer a capo del progetto della prima generazione, il cui motore fu creato in collaborazione con la Porsche (dando origine alla denominazione “System Porsche”), mentre per l’industrializzazione della carrozzeria, intervenne la Karmann.
– Consumo ridotto a meno della metà: Dopo 33 anni, la Seat Ibiza consuma meno della metà rispetto alla prima generazione, passando dai 7,8 l/100 km del 1984, ai 3,6 l/100 km dell’attuale Ibiza 1.4 TDI 90 CV.
– Otto Ibiza su dieci vengono esportate: dallo stabilimento Seat di Martorell, escono 700 nuove Seat Ibiza ogni giorno, di cui l’80% viene esportato in oltre 75 Paesi del mondo. Di fatto, questo modello ha contribuito fortemente all’internazionalizzazione del Marchio, essendo il primo esportato regolarmente da Martorell.
– I grandi numeri della Ibiza: nel ciclo produttivo della Ibiza, intervengono più di 700 robot. Ogni auto è composta da oltre 3.000 componenti e percorre circa 12 km durante il processo di produzione. Dal 1984 a oggi, inoltre, sono stati utilizzati oltre 70 milioni di kg di vernice, una quantità sufficiente per pitturare oltre 1.000 volte la Tour Eiffel.
– La presenza femminile: la Ibiza fu il primo modello Seat creato grazie al supporto di Collaboratrici donne nella linea produttiva. Attualmente, un lavoratore ogni 5 in questa linea produttiva è donna (il 21%), la percentuale più alta dell’industria automotive spagnola. Anche il mercato, inoltre, ha guadagnato quote femminili a livello mondiale negli ultimi dieci anni, raggiungendo il 51% di Clienti donne nel 2016, rispetto al 42% del 2004.
