in

Volvo e Uber insieme per lo sviluppo della guida autonoma

Tempo di lettura: 2 minuti

Volvo Cars e Uber, azienda leader mondiale per il carsharing, uniscono le forze per lo sviluppo della guida autonoma.

Le due aziende hanno firmato un accordo per studiare un progetto che porti alla definizione di veicoli in grado di integrare gli sviluppi più recenti della guida autonoma come molte altre case stanno facendo negli ultimi tempi. I veicoli verranno realizzati da Volvo e acquistati poi da Uber che li gestirà nella sua rete di carsharing, con un investimento congiunto delle parti che si avvicina ai 300 milioni di dollari.

Attualmente la casa svedese ha già fornito diversi veicoli ad Uber che ha integrato i suoi sistemi di guida autonoma sulle vetture scandinave per lo sviluppo del progetto. Il progetto Volvo-Uber segna un passo significativo nell’industria automobilistica poiché poche anche se in crescita sono le alleanze tra le case automobilistiche e le aziende della Silicon Valley, un altro segnale che il mondo dell’auto si sta avvicinando sempre di più allo studio di tecnologie innovative per il futuro.

Håkan Samuelsson, Presidente e CEO di Volvo Cars, ha affermato: “Volvo è uno dei costruttori automobilistici più progressisti e moderni del mondo. È leader nello sviluppo di tecnologie di sicurezza attiva e di guida autonoma e possiede una credibilità unica e inarrivabile in fatto di sicurezza. Siamo orgogliosi di essere partner d’elezione di Uber, una delle aziende di tecnolgia più importanti del mondo. Questa alleanza pone Volvo al centro della rivoluzione tecnologica che si sta verificando nell’industria dell’auto.”

Il nuovo veicolo base verrà sviluppato sulla piattaforma modulare Scalable Product Architecture (SPA) di Volvo Cars. Ovvero la base per i modelli di alta gamma della casa svedese tra i quali figurano la Volvo XC90 SUV, la S90 berlina di lusso e la V90 estate premium.

La piattaforma SPA ha avuto origine già nel 2010 con un investimento di Volvo di ben 11 miliardi di dollari ed è già stata approntata pensando a tutte le tecnologie più recenti in tema di guida autonoma, di elettrificazione di prossima generazione e di sviluppi di connettività. Queste e non solo sono le caratteristiche che hanno fornito la base di partenza per l’alleanza tra Volvo Cars e Uber.

Travis Kalanick, CEO di Uber, ha infine aggiunto: “Ogni anno oltre un milione di persone perdono la vita in incidenti automobilistici. Una tragedia che la tecnologia della guida autonoma può contribuire a risolvere, ma non possiamo fare tutto da soli. Ecco perché la nostra partnership con una grande azienda costruttrice di auto come Volvo è così importante. Volvo è leader nello sviluppo di veicoli e riferimento del mercato in tema di sicurezza. Combinando le capacità di Uber e quelle di Volvo arriveremo al futuro più rapidamente, insieme.

BMW 2002 Hommage al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach

Kia Rio: un successo dopo l’altro