Ford e l’auto che non si apre se non paghi il finanziamento

Tempo di lettura: 2 minuti

Un brevetto Ford è stato registrato ed è alquanto particolare. La Casa americana ha deciso di contrastare il fenomeno delle inadempienze riguardanti i finanziamenti. Un vero e proprio recupero crediti automatico e meccanico, in quanto l’auto si chiude definitivamente appena può nel caso le rate del finanziamento non vengano saldate a tempo debito.

Brevetto Ford: l’auto se ne va se salti le rate del finanziamento

Una nuova forma di recupero crediti è stata progettata e brevettata da Ford. Il brand dell’Ovale Blu ha trovato il modo di recuperare la proprietà delle auto da remoto nel caso in cui le rate dei finanziamenti non vengano pagate per tempo. Come? Grazie ad un sistema che apre le portiere se non sei in regola con i pagamenti. Ford l’ha etichettato come un “sistema e metodo per rientrare in possesso di un veicolo”. Potranno usufruirne banche e concessionari costrette a pignorare l’auto di un proprio cliente in ritardo con il pagamento della rata per l’acquisto della vettura.

Come funziona la tecnologia Ford anti…ritardatari

Il brevetto escogitato e brevettato da Ford prevede diversi livelli di intervento. Il primo nel caso è quello che priva il cliente moroso della possibilità di accendere l’autoradio e l’aria condizionata, fungendo quindi da prima avvisaglia. Il secondo livello di allerta scatta nei casi di morosità prolungata o reiterata, con le portiere della macchina che si chiudono e non si riaprono più fino a quando il proprietario non ha sistemato la propria posizione creditizia.

Gli inadempienti potranno comunque usare la macchina per andare al lavoro poiché l’inibizione scatta nei giorni feriali ed in orario lavorativo. In uno scenario futuristico, attraverso un raffinato sistema di videocamere, telerilevamento e sensori, la macchina potrebbe addirittura “attivarsi” nel caso in cui il proprietario percorra il tragitto che lo porta verso il luogo di lavoro e “disattivarsi” in caso di deviazioni. Stesso discorso nel caso l’auto venga utilizzata per recarsi in ospedale. Ford ha specificato che si tratta di un brevetto registrato a scopo di studio e che difficilmente verrà attivato.