Angelo Petrucci
Qualche giorno fa, nei dintorni di Monza, è successo un qualcosa di alquanto incredibile. Un uomo, a bordo della propria automobile, ha investito un pedone ed è fuggito, poi ha deciso di tornare a piedi sul luogo dell’accaduto non per sincerarsi delle condizioni del malcapitato investito, bensì per picchiare un testimone che aveva assistito all’incidente. Il tutto si è consumato precisamente a Carate Brianza, in provincia di Monza, dove l’uomo resosi protagonista dei fatti, un 40enne brianzolo, è stato denunciato dai carabinieri.
Monza, prima provoca un incidente e poi scappa
Chi è protagonista di questo orribile episodio era alla guida di una Volkswagen Golf intestata alla madre. Una volta investito il quarantunenne è poi sceso con fare poco amichevole, cercando di tirare su con la forza l’uomo ferito a terra. Vista la situazione, alcuni passanti hanno cercato di bloccarlo, ma l’automobilista è risalito in macchina ed è fuggito, mentre il 41enne investito è stato trasportato in ospedale dove gli sono state riscontrare fratture multiple ed una diagnosi di 35 giorni di ricovero.
Monza, dopo essere scappato da un incidente torna per aggredire un testimone
Le sua fuga è durata mezz’ora, poi alla malsana idea di scappare, l’automobilista ha sommato quella di tornare sul luogo dell’incidente, a piedi, dove un uomo che aveva assistito a quanto accaduto poco prima lo ha riconosciuto. Tornato sul luogo del sinistro, il 40enne si è avvicinato al testimone, lo ha colpito al volto ed è fuggito nuovamente recandosi a casa. È proprio presso la sua abitazione che i carabinieri lo hanno rintracciato, quindi adesso l’uomo deve rispondere alle accuse di fuga ed omissione di soccorso, oltre che del rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari utili a verificare l’eventuale assunzione di alcolici e stupefacenti.
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