Alessio Richiardi
Vi sono notizie che agli appassionati di auto possono far male, non stiamo parlando di vetture abbandonate o vendute all’asta, ma di un addio ad uno dei raduni più iconici di tutti i tempi, stiamo parlando della kermesse che ogni anno veniva organizzata per la Volkswagen Golf GTI.
Stiamo parlando della fine di un’era segnato dal GTI Treffen che dal 1982 aveva luogo sulle sponde del lago Wörthersee, esattamente Maria Wörth, sita in Carinzia in Austria.
Quest’iconico evento era nato come evento di nicchia, per poche decine di appassionati che dal 1976 avevano deciso di comprare la compatta Volkswagen Golf GTI firmata da Giugiaro, e rimase un evento in grado di passare inosservato fino alla metà degli anni 2000.
Il 2006 segnò la svolta di quest’era, con l’ingresso del Gruppo Volkswagen entrò nell’organizzazione del GTI Treffen, ampliandone di molto la portata e iniziandolo a usare come occasione per lanciare modelli speciali. In questo modo il piccolo gruppetto di fan cominciò, nel giro di pochi anni a contare decine di migliaia di persone che una volta all’anno si trovavano sulle sponde del Wörthersee. Questa è stata un’era in cui tutti potevano essere protagonisti e raccontare qualcosa della propria personalità attraverso la propria Golf GTI.
Il primo grosso colpo lo diede il Covid che costrinse a mettere in pausa il raduno delle Volkswagen GTI, una pausa che si è protratta fino al 2022 e che ora è diventata uno stop definitivo con la conclusione di quest’era idilliaca. In questi ultimi anni, infatti, è cambiata l’idea dell’amministrazione di Maria Wörth rispetto a una manifestazione evidentemente incentrata sul tuning e sui motori a scoppio, ritenuta “non più in linea con i valori della comunità”.
Già perché negli ultimi anni si erano sviluppati anche numerosi eventi collaterali al comunemente chiamato Wörth, dove già nelle settimane prima si vedevano auto del gruppo VAG, quindi Volkswagen, Audi, Seat, Skoda, Porsche e Lamborghini, perdere parte all’evento con le loro vetture modificate, causando lunghe code in quelle zone, in particolare da Maria Wörth alla Pyramidenkogel e compiendo i cosiddetti “Gummy Gumy” che la gente chiedeva nelle curve.
Saremo felici di continuare a esaminare proposte di eventi ecologici
Il sindaco di Maria Wörth, Markus Perdacher, è stato molto chiaro ed ha deciso di porre la fine di un’era: “L’enorme incremento dei partecipanti nel corso degli anni ha mostrato i limiti della crescita possibile e la resilienza della nostra comunità e dell’intera regione del Wörthersee. Numerosi effetti collaterali dell’evento automobilistico hanno portato a crescenti critiche e una sempre minore accettazione del raduno annuale”.
Tutto questo trambusto mette in crisi la pacifica vita del Wörthersee, ma il sindaco aggiunge: “Maria Wörth non ospiterà più nei prossimi anni alcun grande evento automobilistico convenzionale. Saremo felici di continuare a esaminare proposte di eventi che valuteremo nella misura in cui incontrano le nostre idee di compatibilità sociale ed ecologica e fintanto che rispettano elevati standard di sostenibilità”.
Il GTI Treffen è finito? Forse non tutto è perduto
Da questo si può capire che le auto benzina e Diesel non sono più le benvenute da questo lato del lago e anche il Gruppo Volkswagen dovrà fare i conti con la cancellazione di un evento molto importante per i suoi appassionati che ha segnato un’era.
“Stiamo valutando come poter supportare in futuro la comunità dei fan delle GTI. Mantenere la community è molto importante per noi, perché è un contatto diretto con i nostri clienti più affezionati“, hanno comunicato da Wolfsburg, ma il destino del GTI Treffen, e di tutto il suo collaterale, ad oggi è ancora ignoto. L’unica cosa certa è che l’opera d’arte che si trovava sul lago austriaco che raffigurava la Volkswagen Golf GTI scolpita nella pietra è stata portata via rappresentando in tutto e per tutto la fine di un’era.
Nelle ultime ore è arrivata la notizia che il GTI Treffen, nel 2024, troverà una nuova collocazione, ovvero il paese madre della Volkswagen, stiamo parlando di Wolfsburg, che si tratti di un ritorno a casa in grande stile del figliol prodigo?
Volkswagen non si è limitata a pubblicarlo, ma ha anche abbozzato un programma relativo a quel che i fan troveranno al quartier generale: “Oltre a presentazioni di veicoli, spettacoli teatrali e incontri di club, ci saranno molti altri eventi interessanti e sorprese per gli appassionati delle GTI”.
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