Il 2025 è iniziato nel migliore dei modi per Alfa Romeo, che ha registrato un notevole incremento delle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A trainare questa crescita è soprattutto la nuova Junior, l’ultima arrivata nella gamma del marchio italiano, che ha già superato le 22.000 unità ordinate da quando è stata lanciata sul mercato.
L’“effetto Junior” e le prospettive per il 2025
L’impatto positivo della Alfa Romeo Junior sulle vendite potrebbe proseguire per tutto il 2025. Non a caso, molti iniziano a parlare di un vero e proprio effetto Junior, destinato a dare ulteriore slancio alle performance del marchio. Santo Ficili, numero uno di Alfa Romeo, ha dichiarato:
“Al Salone Internazionale dell’Automobile di Bruxelles ho condiviso l’obiettivo ottimistico di 20.000 unità di Junior entro la fine di gennaio. Il superamento delle aspettative non può che rappresentare una conferma dell’avanzamento del progetto e dell’eccellente lavoro della nostra rete di concessionari. Ringraziando tutti coloro che fino ad oggi hanno scelto la Junior, volgiamo ora lo sguardo al suo debutto in Giappone e Australia, dove avrà il compito di supportare con la sua ondata di novità l’intera gamma – composta da Giulia, Stelvio e Tonale, già disponibili presso le concessionarie Alfa Romeo.”
L’andamento positivo delle vendite potrebbe ulteriormente rafforzarsi con l’arrivo della nuova versione ibrida Q4, che aumenterà l’attrattiva del modello su una fetta ancora più ampia di mercato.

Successo in Francia e leadership nei segmenti chiave
Tra i mercati che hanno mostrato un deciso miglioramento, spicca la Francia, dove Alfa Romeo ha registrato la sua migliore performance di inizio anno dal 2012. Questo successo è in gran parte attribuito al Junior, che domina il segmento B-SUV Premium nelle vendite ai privati.