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Apple CarPlay iOS 16: la rivoluzione del mirroring è servita

Tempo di lettura: 2 minuti

La compatibilità con i sistemi di mirroring Apple Carplay e Android Auto è una delle dotazioni più comode che si può trovare su praticamente tutte le auto moderne. Con il tempo le funzioni di questi accessori sono cresciute sempre di più, permettendo al conducente di poter usare, ad esempio, Google Maps, Waze, Whatsapp, Spotify e altre applicazioni senza dover tenere in mano il telefono (diventando un pericolo) e riducendo drasticamente le distrazioni al volante.

Oggi la Mela ha fatto ancora un salto in avanti con il nuovo sistema operativo iOS 16, il quale introduce importantissime novità rivoluzionarie per Apple Carplay e per la vita in auto in generale.

La nuova interfaccia di Apple Carplay iOS 16

La grafica del “nuovo” Apple Carplay è destinata a cambiare drasticamente, rimanendo sempre intuitiva e sfruttabile, ma con un look ben più moderno. Tra l’altro ora c’è anche la possibilità di personalizzare la grafica con nuovi widget.

Con iOS 16 arrivano anche delle funzionalità mai viste sui sistemi di mirroring, come la possibilità di gestire dalla schermata del sistema stesso opzioni quali la climatizzazione o il riscaldamento dei sedili, ma anche di sfruttare widget disponibili solo sull’infotelematica di serie quando connessa alla rete: un esempio è quello per il meteo o l’interfaccia per la radio.

Tutte piccolezze che, prima d’ora, andavano ricercate nell’interfaccia della vettura ed uscendo dalla proiezione dello smartphone, quindi con un numero superiore di passaggi (e una maggior distrazione).

Un’ultima chicca, solo per modo di dire, riguarda la “scalabilità” dell’interfaccia. Sugli schermi verticali Apple Carplay occupava solo una porzione (in alto) dello schermo, mantenendo la sua interfaccia orizzontale, il che poteva essere un po’ fuori contesto su vetture di un certo calibro (come una Volvo, ad esempio). Con il nuovo sistema è previsto che Apple Carplay possa occupare a tutto schermo anche un display verticale (con i dovuti adattamenti grafici).

Apple Carplay iOS16 “invade” la strumentazione digitale

Una novità inedita introdotta da iOS 16 è quella di poter sostituire la strumentazione digitale di serie con una made by Apple. Si tratta di una funzionalità disponibile solo con i sistemi a due (o tre) display uniti tra loro e, nello specifico, l’interfaccia dedicata di Carplay mostra velocità, consumo, autonomia, marcia inserita e gli indicatori dei livelli per monitorare lo stato della vettura. Entro fine anno l’azienda americana comunicherà anche l’elenco di vetture sulle quali si potrà sfruttare questa funzione.

Le modifiche a Maps del nuovo Apple Carplay

Una delle ragioni per cui Apple Carplay è così apprezzato è la sfruttabilità dei sistemi di navigazione integrati negli smartphone, spesso più facili, rapidi ed affidabili di quelli tradizionali.

Apple stessa offre un suo sistema di navigazione ora arricchito dalla possibilità di aggiungere un itinerario a 15 tappe, usare i comandi vocali ed anche programmare un viaggio con il proprio dispositivo Apple ed inviarlo direttamente ad Apple Carplay.

Le chiavi digitali di Apple Carplay iOS16

Questa novità di Apple Carplay verrà apprezzata, per ora, solo da canadesi e americani, i quali sono già avvezzi alle chiavi digitali, sistemi che permettono di aprire la vettura avvicinandosi con il proprio telefono senza avere con sé la chiave fisica della vettura, un po’ come i pagamenti con il pos senza usare la carta. Le chiavi digitali possono poi essere inviate tramite ad iMessage e mail, limitandone l’utilizzo a determinate fasce orarie o aree geografiche.

Ancora una volta non si sa quali auto europee saranno compatibili con questa funzionalità, ma non si sa nemmeno quando sarà effettivamente disponibile iOS 16. Apple ha comunque dichiarato che tutte le risposte alle nostre domande arriveranno entro fine anno.

Autore: Nicola Accatino

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