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Arriva in Italia MOV-E, il car sharing elettrico di Nissan

Tempo di lettura: 2 minuti

Arrivano in Italia le prime infrastrutture di ricarica per le auto elettriche “vehicle to grid” (V2G) che potrebbero permettere di utilizzare le auto elettriche, come ad esempio MOV-E, per immettere energia in rete e contribuire alla sua stabilità. Grazie a un accordo siglato tra Enel Energia, Nissan Italia e l’Istituto Italiano di Tecnologia, è partito un progetto pilota di Car Sharing elettrico, MOV-E, aziendale con colonnine di ricarica V2G presso la sede dell’IIT di Genova.

Tecnologia V2G, di cosa si tratta ?

La tecnologia V2G permette di considerare le e-car come vere e proprie “batterie con le ruote”, in grado di accumulare e reimmettere in rete l’energia non utilizzata. In parole povere l’auto diventa una vera e propria fonte di energia per qualsiasi evenienza, ad esempio per uso domestico.
Il tutto grazie alla gestione bidirezionale della carica, disponibile attraverso le colonnine, che non compromette l’utilizzo delle batterie dell’auto nonostante il parziale ciclo di ricarica-scarica.
Le cose diventano davvero interessanti perché la reimmissione di energia sarà retribuita. Infatti Enel Energia ha deciso di agevolare questo processo bidirezionale attraverso un compenso che comporterebbe l’utilizzo a “Costo Zero” della nostra Nissan.
Sfortunatamente in Italia questo progetto rimarrà sospeso in attesa che venga definito il quadro regolatorio dallo Stato, come si è già visto in Danimarca e nel Regno Unito. Dunque, le colonnine installate presso l’IIT al momento funzioneranno solo in modo unidirezionale per la ricarica dell’auto.

MOV-E, il Car Sharing aziendale

Move-E car sharing

Per quanto riguarda il car sharing Nissan ha messo a disposizione dell’IIT due veicoli 100% elettrici, modello LEAF, oltre a una piattaforma di gestione su App denominata Glide, mentre Enel Energia ha installato due stazioni di ricarica V2G.

“Prosegue il nostro impegno concreto a 360° per lo sviluppo di una Mobilità Intelligente che sia sostenibile, ovvero a Zero Emissioni, sicura, ovvero a Zero Fatalità e connessa. In questa direzione si inserisce il lancio in Italia di MOV-E, il primo Car Sharing elettrico aziendale di Nissan, che prende il via dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, uno dei principali centri di eccellenza tecnologica mondiale”, dichiara Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia. “Si tratta di una soluzione di mobilità a zero emissioni in condivisione con piattaforma dedicata su App, in grado di poter scambiare energia tra l’auto e la rete energetica attraverso l’integrazione con la tecnologia Vehicle-to-Grid sviluppata da Nissan e Enel”.

MOV-E

Il progetto pilota partito a Genova s’inserisce nell’ambito di una collaborazione tra IIT ed Enel Energia avviata nel febbraio dello scorso anno, con il più importante obiettivo di creare batterie al grafene e soprattutto un materiale innovativo, costituito da una moquette ricca di “ciglia” che, attraverso il loro movimento, genereranno energia. Questa soluzione, ovviamente, sarebbe in grado di garantire una bassa ricarica se applicato alla carrozzeria dell’auto e soprattutto potrebbe peggiorare il coefficiente di attrito, dunque influire in modo negativo sull’aerodinamica. Ricoprendo un intero palazzo o la vela di una barca si potrebbe, invece, generare sufficiente energia da alimentare alcuni elettrodomestici o addirittura interi alloggi. Questa tecnologia raggiunge la massima efficienza se applicata in mare, dove la corrente incrementa notevolmente l’energia ricavata.

In questa partnership si è parlato anche di un progetto concreto che permetterà di ricaricare la vostra auto elettrica in assenza dell’apposita “colonnina” grazie ad un robot che individuerà e ricaricherà le batterie della Nissan.

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