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Artcurial mette all’asta quattro Ferrari a basso chilometraggio

Tempo di lettura: 3 minuti

I prossimi 18 e 19 marzo, in quel di Parigi, ci sarà Rétromobile evento nel quale Artcurial metterà all’asta una collezione di Ferrari dal basso chilometraggio provenienti dall’eredità dell’avvocato monegasco Maître Etienne Léandri, un collezionista di automobili ed appassionato di Ferrari.

L’eccezionale collezione, presenta ben quattro supercar del Cavallino Rampante, precisamente una F40, una F50, una Enzo ed una LaFerrari. Sono tutte tinteggiate con l’iconico Rosso Corsa. Portafogli alla mano, la Ferrari F40 del 1989 potrebbe essere venduta fra 1,3 milioni e 1,6 milioni di euro, la Ferrari F50 del 1996 potrebbe essere venduta ad una cifra compresa tra i 2,7 ed i 3,2 milioni di euro. Sia nel caso della Ferrari Enzo del 2003 che della Ferrari LaFerrari del 2013, si ha invece una stima di 2,2 – 2,8 milioni di euro.

Ferrari F40 del 1989, forse la più “economica” del lotto

13.284, questi i chilometri percorsi dalla Ferrari F40 proposta nel Lotto 161 con numero di telaio ZFFGJ34B000080761. Quest’esemplare è stato messo in produzione il 23 giugno del 1989 e completato il 6 luglio successivo. È la primissima Ferrari posseduta da Léandri, il quale si affidò all’importatore Charles Pozzi de Levallois per accaparrarsela. L’auto gli fu consegnata il 21 luglio 1989 e, come tutte le F40, combinava il “Rosso corsa FER 300/9” con sedili avvolgenti abbinati.

Circa 3 milioni di euro per la Ferrari F50

Prezzi ben più alti per la Ferrari F50 del 1996. L’esemplare in questione è uno dei soli 349 prodotti, il contachilometri segna 1.318, tutti percorsi da un unico proprietario. Questa F50, numero di telaio 105265, venne consegnata nuova il 24 giugno 1996, sempre da Etablissements Charles Pozzi de Levallois, al collezionista monegasco. Le condizioni sono quasi immacolate, non ci sono quasi segni di usura e la vernice esterna ha lo splendore del nuovo. Negli interni molto sportivi, anche i sedili bicolore nero e rosso sono molto ben conservati ed i comandi non mostrano quasi nessun segno di utilizzo.

Ferrari Enzo, sempre esclusiva

Nel 2003 è stata assemblata questa Ferrari Enzo del 2003 con telaio numero ZFFCZ56B000132053. Si tratta di una delle supercar più esclusive di Maranello. Quella proposta da Artcurial ha percorso solamente 4.760 chilometri ed è uno dei 399 esemplari realizzati. L’intermediario è sempre lo stesso ad aver portato nel Principato di Monaco la vettura entrata in produzione il 7 marzo 2003, completata il 3 aprile successivo e consegnata il 17 aprile dello stesso anno. la colorazione esterna è “Rosso Corsa DS322” abbinata a splendidi sedili avvolgenti rivestiti in pelle rossa, il tutto accompagnato da tappetini neri.

C’è anche una LaFerrari del 2013

Lotto 165, una LaFerrari con numero di telaio ZFF76ZHB000199747. Sono solo 952 i chilometri percorsi da questo bolide, consegnato il 18 dicembre 2013 e mantenuto praticamente immacolato. È l’ultimo acquisto effettuato dal collezionista monegasco, capace di accaparrarsi una delle 499 unità prodotte esclusivamente. Questa è la prima vettura ibrida commercializzata da Ferrari e quest’esemplare in particolare ha percorso solo 881 chilometri.

La prima hypercar ibrida di Maranello è corredata del suo caricabatteria per la manutenzione, oltre che da un originale bagaglio in pelle posto sotto il cofano anteriore, che richiama il colore dei sedili, oltre ai suoi vari quaderni riposti in un’elegante pochette in pelle rossa contrassegnata dalla scritta in rilievo “LaFerrari”. Non ha nessun segno di usura, nemmeno sullo sterzo tipo Formula 1 con i suoi pulsanti ed elementi di controllo vari. Poiché il cruscotto di ogni esemplare include una bandiera corrispondente al paese di residenza del primo proprietario, troviamo qui la bandiera monegasca rossa e bianca, di fronte alla scritta “1/499” posta tra i sedili e che richiama la cifra di produzione, questa è quindi la primissima LaFerrari.

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