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Auto Plug-In Hybrid economiche 2024: i 10 modelli che costano meno

Tempo di lettura: 7 minuti

Nella galassia delle auto ibride, delle quali vi abbiamo parlato tanto, le automobili Plug-In Hybrid sono le più raffinate, nonché le più costose. Sostanzialmente, l’auto ibrida Plug-In unisce di tipologie in una: l’autonomia a zero emissioni di decine di km di un’auto elettrica con la versatilità di un’auto termica, in quanto qui, a batteria scarica, si può ancora viaggiare senza problemi (ma, lo ricordiamo, con prestazioni limitati e consumi alti). L’unione di due automobili in una, però, ha un lato negativo: il prezzo. Solitamente, infatti, le automobili ibride “alla spina” sono molto costose. Per questo, abbiamo voluto raccogliere le 10 auto ibride Plug-In economiche del 2024, i dieci modelli che costano meno sul listino ufficiale italiano di quest’anno.

Come vedremo, la loro complessità tecnica porta a prezzi decisamente più alti rispetto alle altre ibride più semplici, come Full Hybrid e soprattutto Mild Hybrid. Il prezzo più alto (ormai simile a quello di modelli 100% elettrici) è dovuto alla tecnologia dietro a questo tipo di automobili, molto affascinanti dal punto di vista tecnico. Senza scendere di nuovo nei dettagli di cosa sono e come funzionano questo tipo di vetture, le ibride Plug-In sono l’unica tipologia di automobile ibrida che ha bisogno di essere ricaricata esternamente con una presa domestica, una wallbox o alle colonnine. Questo perché, all’ormai sempre più comune accoppiata tra motore termico e uno o più motori elettrici, dotati di una potenza simile (se non superiore nel caso dei propulsori elettrici), si aggiunge una batteria piuttosto capiente, che permette all’auto di viaggiare con il motore termico spento per distanze comprese tra i 40 e i 100 km.

L’automobile ibrida “alla spina” è quindi adatta a chi percorre un tragitto fisso che rimanga all’interno dell’autonomia in elettrico dell’auto, ha un box o un punto di ricarica presso il posto di lavoro e non disdegna, nel tempo libero, viaggi più lunghi, dove il motore termico offre più tranquillità e libertà di utilizzo di un’automobile totalmente elettrica. Scopriamo allora quali sono le auto Plug-In Hybrid più economiche, andando ad analizzare i listini ufficiali. Non terremo quindi conto degli incentivi statali, né di eventuali scontistiche o promozioni di Case e concessionari: qui si sfidano solo i listini “duri e puri”. Scopriamo allora quali sono le 10 auto Plug-In Hybrid più economiche in Italia.

Leggi anche: Auto economiche 2024: le 10 che costano meno

Auto Plug-In Hybrid economiche 2024, la top 10

Renault Captur E-Tech Plug-In, da 34.800 a 37.850 euro

Renault Captur PHEV 2024

A vincere lo scettro di auto Plug-In Hybrid più economica del 2024 è di nuovo l’apprezzata Renault Captur E-Tech Plug-In, primo modello della Casa della Losanga a proporre il suo powertrain E-Tech di prima generazione con batteria ricaricabile. Sotto il cofano, abbiamo infatti un sistema molto simile a quello di Clio e Arkana E-Tech e della Jogger Hybrid. Troviamo quindi un 1.6 aspirato da 91 CV, un cambio automatico MultiMode a 4+2 rapporti e due motori, uno secondario da circa 34 CV e quello principale da 67 CV, per una potenza complessiva di 160 CV. La batteria, invece, è da 9,8 kWh, capace secondo il ciclo misto WLTP di un’autonomia di 65 km. La versione d’attacco è la Techno, già molto completa.

MG EHS, da 36.590 a 39.350 euro

Secondo posto per la sorpresa anglo-cinese. Primo modello ad approdare nell’Europa Continentale dopo i primi passi in Regno Unito, la MG EHS è un SUV di dimensioni medie che, dopo un restyling piuttosto importante lo scorso anno, ha ora un look più moderno e personale, con un frontale molto aggressivo. A spingere il crossover della Casa inglese (di proprietà della cinese SAIC Motors da più di 10 anni) ci pensa un 1.5 Turbo da 162 CV, affiancato da un motore elettrico da xxx CV, un cambio automatico a 10 rapporti (6 per il motore termico e 4 per quello elettrico) e una batteria da 16,6 kWh, per un’autonomia nel ciclo misto WLTP di 52 km. L’allestimento d’accesso è il Comfort, per un rapporto prezzo-contenuti davvero valido.

Mitsubishi ASX PHEV, da 38.500 a 41.000 euro

Mitsubishi ASX PHEV 2024

Con il 2024, arriva in grandi numeri sul mercato la rinnovata Mitsubishi ASX, anche in versione Plug-In Hybrid. Come vedete, però, si tratta di una nostra buona conoscenza: in seno al Gruppo Renault-Nissan-Mitsubishi, infatti, la Casa dei Tre Diamanti produce la sua versione della Renault Captur, ibrida ricaricabile compresa. Troviamo quindi lo stesso powertrain da 160 CV, la stessa batteria da 9,8 kWh e gli stessi 65 km nel ciclo misto omologativo WLTP. Le differenze sono pressoché estetiche, con frontale, posteriore e interni inediti. La versione d’accesso Intense, invece, è molto completa.

Mazda MX-30 R-EV, da 38.520 a 46.020 euro

Mazda MX-30 R-EV 2024

C’è spazio anche per una sorpresa tra le auto Plug-In Hybrid più economiche del 2024. Lanciata nel 2020 come una full electric, nel 2023 Mazda ha lanciato l’attesa MX-30 R-EV, una versione molto particolare del suo crossover medio. Più che di una Plug-In Hybrid, infatti, si tratta di una EREV, di una Extended Range EV: in poche parole, oltre alla batteria e al motore elettrico c’è un motore termico secondario, che qui non può mai spingere le ruote ma fa solo da generatore, per caricare la batteria. In questo caso, poi, il motore termico è molto speciale: si tratta di un motore rotativo Wankel da 830 cm3, capace di 75 CV. Il motore elettrico, invece, passa dai 145 CV della versione elettrica a 170 CV, mentre la batteria passa da 35,5 a 17,8 kWh. L’autonomia a zero emissioni diventa di 85 km nel ciclo misto WLTP, mentre la versione d’accesso è la R-EV Prime Line.

Opel Astra 1.6 PHEV, da 39.050 a 48.050 euro

Opel Astra PHEV 2024

Torniamo su auto più tradizionali con la Opel Astra 1.6 PHEV, la prima componente della famiglia Astra con motore elettrificato. Disponibile anche in versione 100% elettrica (con un prezzo di partenza di 40.000 euro), la compatta media del Fulmine unisce al suo stile personale e alla buona dinamica di guida l’ottimo powertrain Plug-In Hybrid di provenienza PSA. Sotto il cofano, infatti, troviamo il 1.6 turbobenzina e un motore elettrico da circa 110 CV. Con il motore termico da 150 CV, la potenza complessiva è di 180 CV, mentre la sportiva GSe (offerta a 48.050 euro) ha il 1.6 portato a 180 CV, per una potenza combinata di 225 CV. La batteria è sempre da 12,4 kWh, per un’autonomia che oscilla tra i 58 e i 64 km nel ciclo misto WLTP. Variante d’attacco? È la Astra 1.6 PHEV Edition AT8.

KIA Ceed SW PHEV, da 39.900 euro

KIA Ceed Sportswagon PHEV 2024

Con la Ceed PHEV si apre il trio delle ibride Plug-In di casa KIA, dotate di tanta efficienza e di prestazioni interessanti. Sulla carta, infatti, la compatta coreana (disponibile con motorizzazione Plug-In solo in versione SportsWagon, molto pratica e razionale) è spinta da un powertrain meno “spinto” di altre rivali. Sotto il cofano c’è un robusto 1.6 aspirato da 105 CV, mentre il motore elettrico ne eroga 60. La potenza totale è di 141 CV, scaricati a terra da un veloce cambio automatico doppia frizione a 6 marce, e mentre le prestazioni sono tranquille (0-100 km/h in 10,8 secondi), la batteria da 8,9 kWh permette un’autonomia di 47 km nel ciclo misto WLTP. Ciò che convince di quest’auto è la fluidità di marcia e l’efficienza anche a batteria scarica, per nulla comune in questa categoria. L’unico allestimento 1.6 PHEV Style è molto completo e ricco.

Peugeot 308 1.6 Hybrid, da 40.000 a 45.400 euro

Peugeot 308 Hybrid 2024

Dotata dello stesso sistema ibrido della Astra PHEV, la Peugeot 308 Hybrid è una dellecompatte medie più interessanti tra quelle proposte con powertrain ricaricabile. Disponibile anche lei nelle varianti da 180 e 225 CV, come per la Astra sotto il cofano troviamo il noto 1.6 turbobenzina da 150 o 180 CV e un motore elettrico da 110 CV, aiutati a scaricare a terra la potenza sulle ruote anteriori da un cambio e-EAT8 automatico a 8 rapporti. Aggressiva e moderna da vedere, tecnologica dentro e piacevole da guidare, anche la 308 sarà disponibile in versione 100% elettrica. Per il momento, la sua batteria da 12,4 kWh consente alla media del Leone di percorrere, nel ciclo misto WLTP, tra i 59 e i 60 km. La versione d’attacco è la razionale 1.6 Hybrid Active Pack.

KIA XCeed PHEV, da 41.200 a 43.950 euro

KIA XCeed PHEV

Sorella più corta e “a ruote alte” della Ceed SportsWagon, la KIA XCeed PHEV è uno dei pochi SUV intorno ai 4,40 metri a portare un powertrain ibrido ricaricabile, lo stesso della cugina. Dietro un look più moderno e filante, quindi, troviamo lo stesso 1.6 aspirato da 105 CV e il motore elettrico da 60 CV, per una potenza complessiva di 141 CV. Anche l’ottimo cambio DCT automatico doppia frizione a 6 marce è invariato, così come la batteria da 8,9 kWh, per un’autonomia di 42 km nel ciclo misto WLTP. Agile e piacevole tra le curve, come la Ceed SW si fa notare per l’ottimo amalgama tra il motore termico e quello elettrico. Anche qui, la versione d’accesso dell’ibrida ricaricabile è la 1.6 PHEV Style DCT.

KIA Niro PHEV, da 41.950 a 43.950 euro

KIA Niro PHEV 2024

Terza e ultima KIA nella nostra lista delle 10 auto ibride Plug-In più economiche, rispetto alle altre la rinnovata KIA Niro PHEV non si distingue solo per un look, interno ed esterno, molto personale. Più grande, spaziosa e ricca della precedente, dalle cugine riprende il 1.6 aspirato da 105 CV, ma non il motore elettrico, che qui è molto più potente e arriva a 111 CV. La potenza complessiva, così, sale a ben 184 CV, mentre la batteria arriva a 11,1 kWh. Questo porta l’autonomia a raggiungere i 59 km nel ciclo WLTP, ma soprattutto ad avere un utilizzo ancora più fluido e vivace, con il motore elettrico che spesso spinge da solo l’auto, anche a batteria scarica. Disponibile anche come Full Hybrid o in versione 100% elettrica, tra le Plug-In la versione d’accatto è la 1.6 GDi PHEV Style DCT, già molto completa.

Audi A3 TFSI e, da 42.150 a 47.900 euro

Audi A3 TFSI e 2024

Concludiamo con quella che può apparire come una sorpresa. Tra le compatte medie del Gruppo Volkswagen, infatti, a vincere lo scettro della più economica è stata l’Audi A3, che da alcuni mesi sta stupendo con un vantaggioso rapporto qualità-prezzo, almeno per la versione base. La versione d’attacco, la A3 40 TFSI e, ha una dotazione da integrare, e scegliendo la versione più ricca Identity Black si sfiorano i 50.000 euro. Nonostante questo, la compatta dei Quattro Anelli si fa apprezzare per il suo stile inconfondibilmente Audi sia fuori che dentro, un’ottima guidabilità e il bel powertrain ibrido del Gruppo. Sotto il cofano, al 1.4 TFSI da 150 CV e al motore elettrico da 110 CV, per un totale di 204 CV, si aggiunge una batteria da 9,8 kWh, che permette un’autonomia a zero emissioni di 67 km nel ciclo WLTP. Per i più esigenti, c’è anche la versione 45 TFSI e, con potenza portata a 245 CV. Il cambio, infine, è il solito DSG doppia frizione, qui a 6 rapporti.


Tra conferme, vecchie conoscenze e qualche sorpresa, sono queste le dieci auto ibride Plug-In più economiche d’Italia del 2024 secondo il listino ufficiale del nostro Paese. Fuori dalla top ten troviamo, invece, la Toyota Prius (da 42.200 euro), la CUPRA Leòn e-Hybrid (da 42.250 euro), la Jeep Renegade 4xe (da 42.400 euro), la Volkswagen Golf eHybrid (da 42.500 euro), la Peugeot 408 (da 44.350 euro), la CUPRA Formentor (da 43.850 euro), la Lynk & Co 01 (da 44.500 euro) e la Ford Kuga PHEV (da 44.650 euro), tutte sotto la soglia dei 45.000 euro.

Ricapitolando, queste sono le 10 auto Plug-In Hybrid economiche 2024 sul listino italiano:

  1. Renault Captur E-Tech Plug-In, da 34.800 a 37.850 euro
  2. MG EHS, da 36.590 a 39.350 euro
  3. Mitsubishi ASX PHEV, da 38.500 a 41.000 euro
  4. Mazda MX-30 R-EV, da 38.520 a 40.020 euro
  5. Opel Astra 1.6 PHEV, da 39.050 a 48.050 euro
  6. KIA Ceed PHEV, da 39.900 euro
  7. Peugeot 308 1.6 Hybrid, da 40.000 a 45.400 euro
  8. KIA XCeed PHEV, da 41.200 a 43.950 euro
  9. KIA Niro PHEV, da 41.950 a 43.950 euro
  10. Audi A3 TFSI e, da 42.150 a 47.900 euro

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