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Beccato ubriaco a 230 km/h: inseguimento con la Alpine A110 della Polizia

Foto - Gendarmerie des Pyrénées-Atlantiques, Facebook
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Il fine settimana scorso, i gendarmi della Polizia di Bayonne hanno dovuto effettuare un intervento ad alta velocità. Con un posto di blocco sull’autostrada A64, i poliziotti non hanno dovuto attendere a lungo prima di fermare un automobilista spericolato, sorpreso a viaggiare a oltre 230 km/h e, per di più, sotto l’effetto dell’alcol. Ora, pesanti sanzioni lo attendono di fronte al tribunale.

Una scena da film, anche con l’auto giusta

Da tempo non si registravano episodi di eccesso di velocità superiori ai 220 km/h sulle strade francesi. Tuttavia, lo scorso venerdì sera, nei pressi di Briscous, nei Pirenei Atlantici, un uomo di 37 anni, residente nelle Landes, ha raggiunto la velocità di 230 km/h alla guida di un’Audi. I gendarmi, appostati con la loro Alpine A110, non hanno esitato un istante a lanciarsi all’inseguimento del conducente, riuscendo a fermarlo poco dopo.

Alla verifica dell’etilometro, l’automobilista è risultato positivo all’alcol test, aggravando ulteriormente la sua posizione già compromessa dall’eccesso di velocità.

Sanzioni severe in arrivo

Di fronte all’evidenza, il conducente non ha potuto far altro che prendere atto della situazione. Gli è stata immediatamente revocata la patente di guida, il veicolo è stato sequestrato e ora dovrà comparire davanti al tribunale per rispondere delle sue infrazioni.

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