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Bmw xDrive Experience 2017: sportività, tecnologia e trazione integrale

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I tempi cambiano, persino per i puristi della guida sportiva e gli appassionati della trazione posteriore non è più un’eresia parlare di trazione integrale.

Il sistema a quattro ruote motrici è disponibile per tutta la gamma della casa e, a testimoniare il livello di gradimento della soluzione prevista come optional sono le vendite: tra tutte le Bmw acquistate nel 2016 in Italia, quelle con sistema xDrive sono il 39%, mentre la trazione anteriore vanta una quota del 15%. Numeri che fino a qualche anno fa avrebbero fatto accapponare la pelle a qualsiasi appassionato della casa bavarese, ma come abbiamo detto… i tempi cambiano.

La tecnologia xDrive è pensata non solo per offrire la massima trazione su qualsiasi superfice o tendenza, ma anche per la gestione della stabilità. Il controllo elettronico IMC (Integrated Chassis Management) consente al computer di bordo d’adattare le funzioni del motore e dell’assetto in frazioni di secondo mantenendo l’auto ancorata al terreno.

BMW xDrive 11

Non necessariamente in condizione estreme, quando xDrive riconosce il rischio distribuisce preventivamente la forza motrice anche sull’anteriore, una soluzione finalizzata alla sicurezza, ma utile anche per mantenere, almeno in parte, la tipica guida sportiva.

Un tour a prova d’xDrive

Per far conoscere al pubblico la sua trazione integrale, Bmw darà vita di nuovo all’xDrive Experience. L’edizione 2017 sarà caratterizzata da diverse tappe sulle Alpi, punto centrale del tour è San Candido dove al village sono previsti test drive su strada e un percorso con fondo nevoso, attrezzato con salite e dossi artificiali. Non solo emozioni al volante però, sarà possibile anche vivere un’esperienza su una mongolfiera vista Dolomiti, o in alternativa scegliere ciaspolate ed escursione con Guide Alpine. Agli amanti dell’adrenalina è riservata una discesa (a pagamento) mozzafiato a bordo di un gatto delle nevi sulla ripida pista nera Holzriese.

Dopo le Tre Cime, completeranno il tour le località di Bormio, Pré-Saint-Didier, San Pellegrino Terme, Pozza di Fassa e Courmayeur.

Da dicembre ad oggi sono state 768 le prove effettuate nell’ambito dell’Experience, interessante notare che l’82% di questi non possedevano un’auto Bmw.

BMW xDrive 12

Tecnologia “rubata” alla Serie 7

A contribuire alla maneggevolezza e alla dinamica di guida della nuova Serie 5 (da noi provata), ultima arrivata della casa, è proprio il sistema xDrive unito all’Integral Active Steering.

Contribuiscono allo scopo anche l’EfficientLightweight (la costruzione leggera in alluminio che offre una riduzione del peso di 100 chilogrammi rispetto al passato), il baricentro basso e una scocca ad altissima resistenza alla torsione. Il risultato è un coefficiente di resistenza aerodinamica fino a cx=0,22 che spicca in questa categoria.

La vettura è in grado d’assistere chi è al volante anche in situazioni di routine, per esempio quando ci si trova in colonna, nel traffico lento e su monotoni tratti autostradali. A questo scopo l’auto è dotata di una telecamera stereo che in combinazione con i sensori radar e a ultrasuoni, sorveglia l’ambiente attorno all’auto, ma aiutano anche le informazioni provenienti dal cloud su traffico e pericoli, inviate al server centrale da altri modelli in circolazione.

BMW xDrive 03

La Serie 5 ora vanta tutta la tecnologia introdotta in precedenza nella Serie 7, il risultato è un’auto di dimensioni importanti che unisce comfort e divertimento, oltre alla sicurezza di poter affrontare i terreni più difficili. Cambiano i tempi, ma l’eccellenza resta.

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