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Volkswagen Passat GTE: l’ibrida berlina e Variant

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La Volkswagen prosegue nel processo di elettrificazione delle proprie vetture: dopo la Golf GTE, debutta una nuova potenziale bestseller con propulsione ibrida plug-in, questa volta tocca alla Passat GTE.

Con questo modello debutta una nuova generazione di auto in grado di viaggiare a emissioni zero ma senza scendere a compromessi in fatto di autonomia. Una Volkswagen che vive il presente e va incontro al futuro. Una vettura che vanta non solo uno dei sistemi di propulsione attualmente più innovativi, ma anche una gamma di sistemi di assistenza e di infotainment all’avanguardia che non conosce uguali nella classe media. Un’auto che, grazie ad App Connect, integra perfettamente e in tutta semplicità quasi tutti gli smartphone disponibili nel sistema di bordo. Un’auto che, grazie all’applicazione Media Control, collega i tablet utilizzati dai passeggeri più giovani al sistema di intrattenimento.

Un modello ibrido plug-in che, se lo si desidera, frena e accelera autonomamente, oltre a effettuare interventi correttivi di controsterzo. La Passat GTE è una vettura che incarna alla perfezione il prossimo livello evolutivo della mobilità individuale.

Zero emissioni

Con l’incredibile potenza di sistema di 218 CV, un consumo estremamente contenuto nel ciclo NEDC (appena 1,6 l/100 km e 12,2 kWh/100 km; Variant: 12,4 kWh) e un’autonomia fino a 50 km in modalità esclusivamente elettrica, la Passat GTE stabilisce un nuovo standard nella sua categoria in fatto di efficienza. In condizioni normali, il nuovo modello di casa Volkswagen si avvia sempre in modalità esclusivamente elettrica e, quindi, a emissioni zero. Questa modalità E-Mode può essere attivata anche premendo l’apposito pulsante, per esempio verso la fine di un viaggio entrando in città. In metropoli come Londra, chi guida la Passat GTE non deve quindi pagare il pedaggio urbano (Congestion Charge) solitamente applicato agli automezzi. Molti guidatori che viaggiano in prevalenza in zone urbane potranno così utilizzare la Passat GTE in modalità quasi esclusivamente elettrica.

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Alcune ricerche, come quella svolta in Germania dal Ministero Federale dei Trasporti e delle Infrastrutture digitali, evidenziano infatti come circa l’80% di tutti gli automobilisti, dai pendolari per motivi di lavoro ai viaggiatori abituali, percorra meno di 50 km al giorno.

Senza stress

In molti casi, la Passat GTE è in grado di percorrere i tratti tra le metropoli europee senza rifornimento. Questo perché, con il serbatoio da 50 litri pieno e la batteria completamente carica, si ha un’autonomia di oltre 1.100 km, grazie alla quale la Passat GTE è in grado di viaggiare da Amsterdam a Parigi e ritorno senza fare rifornimento. Senza dimenticare lo straordinario comfort di marcia, in virtù del quale la Passat GTE risulta perfetta anche per le lunghe percorrenze, il tutto senza stress. Sistemi a richiesta come il controllo automatico della distanza ACC, il sistema di assistenza nella guida in colonna, la rappresentazione perfetta delle funzioni della vettura e del sistema di infotainment sull’Active Info Display o l’ultima generazione della regolazione adattiva dell’assetto DCC, proiettano la Passat GTE tra le vetture della categoria immediatamente superiore.

Risparmio nella modalità E-Mode

La modalità esclusivamente elettrica comporta costi estremamente contenuti. Con un prezzo dell’energia di 28,81 centesimi per kilowattora e un consumo di 12,2 kWh, percorrere 100 km costa infatti solo 3,50 Euro. La spesa è quindi molto ridotta, soprattutto perché i viaggi in modalità elettrica vengono di norma effettuati completamente nel ciclo urbano, a fronte di consumi di appena 2,5 l di carburante.

Piacere di guida con la modalità GTE

L’alternativa sportiva all’E-Mode è rappresentata dalla modalità GTE, che può essere richiamata premendo l’apposito tasto ed è in grado di mettere a disposizione una potenza massima di sistema di 218 CV. Con questa modalità, diversi parametri come le curve caratteristiche di acceleratore e sterzo hanno un’impronta più dinamica. Il motore 1.4 TSI e il motore elettrico erogano rispettivamente una potenza di 156 e 115 CV. La coppia massima della propulsione ibrida plug-in raggiunge ben 400 Nm. Grazie a questi valori, la vettura risulta più dinamica e regala un piacere di guida ancora superiore. La Passat GTE, di serie con cambio a doppia frizione DSG a 6 rapporti sviluppato appositamente per la propulsione ibrida, passa così da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi. Entrambe le versioni toccano una velocità massima di 225 km/h; in modalità E-Mode la velocità è di 130 km/h.

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Configurazione high-tech

La Passat GTE vanta una linea di allestimento dedicata. La ricca dotazione di serie del modello high-tech include, tra l’altro, fari con tecnologia LED (per anabbaglianti e abbaglianti), sistema di riconoscimento della stanchezza del guidatore, frenata anti collisione multipla, sistema di controllo perimetrale Front Assist con funzione di frenata di emergenza City, sensore pioggia, Park Pilot per la zona anteriore e posteriore, listelli cromati ai cristalli laterali e sedili comfort anteriori. Queste dotazioni sono disponibili anche per gli altri modelli Passat, in alcuni casi di serie. A differenza della Passat GTE, nessun’altra versione è dotata di serie di tutte queste tecnologie. La Passat ibrida plug-in diventa quindi di diritto la nuova ammiraglia high-tech della gamma.

Personalità all’avanguardia

Sono inoltre disponibili personalizzazioni studiate appositamente per la Passat GTE. Il frontale comprende, per esempio, una mascherina cromata della calandra con una caratteristica striscia blu integrata. Il blu è, infatti, il colore scelto dalla Volkswagen per rappresentare la mobilità elettrica. La personalità all’avanguardia della Passat GTE è sottolineata anche dal paraurti di nuova concezione con le tipiche luci diurne a LED a forma di C. Insieme agli elementi di design, la forma a C è un segno distintivo di tutti i modelli elettrici e ibridi plug-in della Casa tedesca. Le fiancate della Passat GTE nella versione ibrida plug-in si distinguono per i cerchi in lega leggera da 17 pollici Montpellier. Anche gli interni sono stati progettati per adattarsi concettualmente al nuovo sistema di trazione. Ingegneri e designer hanno definito la strumentazione e il sistema di infotainment Composition Media (di serie) in modo che fossero perfetti per visualizzare le funzioni e le indicazioni specifiche della propulsione ibrida plug-in. Anche altri dettagli di serie sono stati sviluppati appositamente per il nuovo modello, per esempio illuminazione ambiente blu, volante multifunzione con cuciture decorative blu, pomello della leva del cambio specifico per la GTE con cuciture blu e sedili con base blu. Gli interni sono resi ancora più preziosi da inserti in look alluminio e nero lucido.

La Passat GTE e la Passat GTE Variant arriveranno sul mercato europeo in autunno, in Italia nel primo trimestre 2016. La Passat GTE rappresenta una componente basilare della strategia della mobilità elettrica della Volkswagen. Dopo la e-up!, la e-Golf e la Golf GTE, debuttano ora il quarto e il quinto modello di grande serie (berlina e Variant) in grado di coprire la maggior parte delle distanze percorse quotidianamente senza produrre emissioni, grazie al motore elettrico.

Vale la pena dare un’occhiata anche al resto del Gruppo: insieme agli ibridi plug-in della Audi (A3 e-tron, Q7 e-tron, R8 e-tron) e della Porsche (Cayenne S E-Hybrid, Panamera S E-Hybrid), il Gruppo Volkswagen vanterà d’ora in poi vetture in grado di viaggiare in modalità 8 completamente o parzialmente elettrica. Il massimo dell’avanguardia.

Prezzo indicativo: 46.500 per la berlina, 47.500€ per la Variant

Aspirante pilota

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica.
La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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