in

Le cinque cose da sapere sulla Seat Tarraco

Tempo di lettura: 2 minuti

È un SUV, è voluminoso, ospita fino a sette passeggeri e, soprattutto, condivide la fortunata piattaforma MQB. Ah, dimenticavamo, è spagnolo! Si tratta della nuova Seat Tarraco, lo Sport Utility Vehicle che completa la fortunata gamma del costruttore spagnolo. Presentata al Salone di Parigi 2018 in pompa magna, ecco le 5 cose da sapere sulla Seat Tarraco:

  1. Per Seat si tratta di una prima assoluta, contando che il primo SUV è arrivato solo nel 2016, la Ateca, seguita l’anno successivo dal crossover Arona. Tarraco punta quindi sullo spazio e sulle dimensioni, sfruttando la piattaforma MQB A+ del gruppo Volkswagen. A Wolfsburg viene appunto prodotto il nuovo SUV grande della Casa spagnola che può contare su dimensioni di tutto rispetto, da segmento D: 4,735 metri di lunghezza e 1,658 metri di altezza. Il passo è di 2,79 metri e viene offerta la possibilità, a richiesta, dei 7 posti.
  2. Cambia anche il linguaggio stilistico. La firma luminosa, di serie a LED su entrambi gli allestimenti, non si discosta troppo dalla più recente Arona ma a cambiare è la calandra e, sul lato B, fa la sua comparsa l’elemento di raccordo tra i due gruppi ottici posteriori con indicatori dinamici di direzione. Cerchi sempre in lega con misure da 17” a 20”.
  3. All’interno svolta per il classico sistema di infotainment: con dimensioni generose della carrozzeria l’abitacolo diventa più spazioso e cambia anche aspetto sulla plancia. Davanti al conducente è di serie il Seat Virtual Cockpit con display TFT da 10,25” ampiamente configurabile, mentre è tutto nuovo lo schermo centrale da 8” sospeso sulla plancia a mò di tablet, mentre prima era sempre integrato. Lo specchietto è senza cornice e i sedili (anche in pelle) sono riscaldabili a richiesta e allo stesso tempo è regolabile elettricamente quello del conducente.
  4. Molto completa la dotazione di sistemi ADAS: di serie su tutti gli allestimenti ci sono il Front Assist con riconoscimento pedoni e ciclisti, il Lane Assist e la chiamata d’emergenza E-Call. Dall’allestimento più ricco diventa di serie anche il cruise control adattivo. A richiesta ci sono molti altri sistemi ma due sono un’assoluta novità per Seat. Il Pre-Crash Assist che tende le cinture, alza i finestrini e chiude il tetto panoramico quando l’impatto è imminente e il Rollover Assist, che chiama i soccorsi e sblocca le porte in automatico se rileva il ribaltamento della vettura.
  5. Per quanto riguarda prezzi, allestimenti e motorizzazioni vi rimandiamo all’articolo dedicato. Possiamo dirvi che il prezzo d’attacco rimane sotto i 30.000 euro, così da rimanere a livello delle concorrenti del segmento generalista.

Ora che vi abbiamo raccontato le 5 cose da sapere sulla Seat Tarraco, e in attesa di dirvi come va, vi invitiamo a seguirci sui canali social di Autoappassionati.it: FacebookInstagram e Twitter per seguire tutte le novità e la prova su strada in anteprima della nuova Seat Tarraco; un vero e proprio punto di svolta, poi capirete perché, per la Casa di Martorell.

 

prezzo Seat Tarraco

Allestimenti, motori e prezzo Seat Tarraco 2019: tutto sul SUV che completa la gamma di Martorell

Audi RS2 Avant

Audi RS2, la regina dei rally travestita da station wagon