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CID o constatazione amichevole: cos’è e come si compila

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Il CID è il modulo di constatazione amichevole, detto anche modulo CID o constatazione amichevole di incidente (CAI) è il documento ufficiale che deve essere condiviso con la propria assicurazione a seguito di un incidente.

Rilasciato gratuitamente dalle agenzie di assicurazioni o scaricabile attraverso diversi siti, ecco che vi spieghiamo come si compila il CID. La compilazione della constatazione amichevole da parte di entrambe le parti coinvolte nel sinistro, prevede che i due protagonisti descrivano la dinamica dell’incidente e indichino le responsabilità dell’accaduto, segnalando le componenti o le zone danneggiate dei veicoli.

Il CID deve essere firmato da entrambi i conducenti, ma nel caso l’altra parte non voglia collaborare, la constatazione amichevole può essere compilata e firmata autonomamente. In ogni caso, dopo essere stato consegnato all’assicurazione, il CID è una dichiarazione che vincola i protagonisti del fatto a quanto hanno dichiarato all’interno del documento, ma non vincola la compagnia assicurativa a “prendere per vero” quanto descritto nel CID dai protagonisti, anzi, per evitare frodi, può effettuare ulteriori verifiche sull’accaduto.

Attenzione, però, il CID si compila solo quando sono coinvolti non più di due veicoli e i danni cui si fa riferimento sono dedicati solo alle auto e non alle persone o alle cose.

Una volta consegnato il modulo CID firmato da tutte e due le parti, l’assicurazione ha 30 giorni di tempo per procedere a inviare l’offerta di risarcimento. I giorni diventano 60 se il CID è firmato solo da uno dei due “protagonisti” dell’incidente stradale.

Come si compila il CID?

Come si compila il CID o constatazione amichevole
Quando le due parti sono coinvolte in un incidente stradale devono compilare un solo modulo CID valido per entrambi, poiché il documento di constatazione amichevole è composto dal foglio originale, sotto il quale si trovano altre 3 copie carbone. I quattro documenti totali vanno divisi tra i due automobilisti con una copia a testa e le altre due rimanenti alle rispettive agenzie assicurative.

Quindi, come si compila il CID? Il modulo si compone di due sezioni principali, colorate in maniera differente (solitamente di Blu e di Giallo), una a sinistra (veicolo A) e una destra (veicolo B). Le indicazioni scritte sul foglio sono abbastanza chiare e intuitive, come vedremo.

Subito si trovano le informazioni su data incidente, luogo, feriti (solo segnalazione), danni materiali e testimoni.

Nei due box, veicolo A e veicolo B, bisogna inserire i dati anagrafici del titolare dell’assicurazione, i dati relativi al veicolo, alla compagnia di assicurazione e al conducente effettivo durante l’incidente.

Sotto questi dati si trova un altro box, dove sono disegnati un veicolo a due ruote e due a quattro ruote, uno più piccolo e uno più grande, dedicato all’eventuale furgone o veicolo commerciale. In base alla categoria del veicolo coinvolto bisogna segnare con una “X” il punto iniziale di contatto con l’altro veicolo. Attenzione, solo il punto iniziale, perché i danni effettivi vanno segnalati nel riquadro sottostante, quello dedicato ai “danni visibili al veicolo A” (o B).

Nella colonna centrale bianca, che divide i due box principali vengono indicate varie tipologie di manovre che stava effettuando la vettura durante l’incidente, mettendo una X sulla corrispondente casella.

Infine, sopra le righe dedicate e firme e osservazioni, c’è uno spazio a quadretti che serve a realizzare un disegno di massima che esponga la dinamica del sinistro.

Dopo avervi spiegato come si compila il CID o constatazione amichevole vi invitiamo a scaricare il modulo a questo link se ne siete sprovvisti, perché l’importanza di averlo sempre in auto è fondamentale.

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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