Comprare un’auto nuova oggi: la verità che non vorresti sentire

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Se stai pensando di comprare un’auto nuova adesso, forse dovresti fermarti un attimo. Il 2025 si sta rivelando uno degli anni peggiori per chi vuole cambiare macchina senza farsi travolgere dai rincari.
Ecco perché sempre più automobilisti stanno scegliendo di rimandare l’acquisto (o di puntare sull’usato).

Prezzi fuori controllo

Comprare un’auto oggi significa spendere almeno il 20% in più rispetto a tre anni fa. E no, non stiamo parlando solo di optional o di segmento premium come potrebbe essere quello delle supercar o delle berline di lusso: anche citycar e SUV compatti hanno visto aumenti record.

Con listini da capogiro e offerte a ribasso che scarseggiano, la sensazione è che i tempi d’oro per l’acquisto di un’auto nuova siano finiti. A cercare di tamponare questa situazione ci sono le tante offerte di noleggio e finanziamento, con le solite frasi, quanto mai attuali che dicono “ormai il concetto di proprietà è superato”, “chi compra più l’auto”.

La “trappola” dell’elettrico

L’auto elettrica viene presentata come la soluzione definitiva. Ma la verità è che:

• I prezzi restano troppo alti per la maggior parte degli italiani
• La rete di ricarica è ancora lontana dagli standard europei
• I tempi di ricarica fuori casa non sono compatibili con la vita reale di molti pendolari

In più, il mercato evolve così rapidamente che il rischio di vedere svalutato un modello dopo appena due anni è altissimo.

Nuove regole, nuovi problemi

Con l’arrivo delle normative Euro 7 a luglio 2025, molte case automobilistiche stanno accelerando il ritiro di motorizzazioni benzina e Diesel classiche. Risultato? Sempre meno scelta e prezzi più alti anche per chi non vuole ancora passare all’elettrico.

Comprare oggi senza conoscere bene le nuove regole potrebbe significare trovarsi con un’auto difficile da rivendere dopo appena qualche anno o addirittura limitata nella circolazione nei centri urbani prima di quanto si possa pensare.

La corsa all’usato

Non è un caso se il mercato dell’usato è in continua crescita (e con lui anche i prezzi).
Sempre più persone preferiscono acquistare un modello di due o tre anni fa, magari Euro 6D, con pochi chilometri, risparmiando fino al 30% rispetto al nuovo.

Le auto “quasi nuove” stanno diventando l’unica vera occasione di mercato nel 2025.

È proprio vero che alla fine, chi aspetta potrebbe davvero risparmiare.