Ecco come preparare al meglio un tour dell’Australia

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L’Australia è un Paese così grande da poter offrire una varietà ineguagliabile di paesaggi: dalle immense pianure sabbiose, dove per centinaia di chilometri non sorge alcun edificio, alle spiagge bianche con le loro meraviglie subacquee, fino alle vivaci metropoli sempre ricche di attività. Un tour dell’isola è il modo migliore per scoprire questa varietà di paesaggi, tenendo conto però del fatto che un viaggio di questo tipo richiede una grande preparazione. Prima di partire, per esempio, occorre richiedere un visto per l’Australia. 

Quando e dove viaggiare

L’Australia conta sei stati: Nuovo Galles del Sud, Victoria, Tasmania, Australia Meridionale, Australia Occidentale e Queensland. È praticamente impossibile vedere tutto il Paese in un solo viaggio. È importante stabilire prima della partenza che zona esplorare anche a seconda del periodo in cui si viaggia. Inoltre, le stagioni in Australia sono opposte rispetto all’Europa. Lì è estate quando qui è inverno e viceversa. Prima di partire, consultare attentamente le previsioni del tempo per la destinazione scelta. 

Nuovo Galles del Sud:

Questo stato nell’area sudorientale dell’Australia presenta già da solo diversi climi. Sulla costa, la temperatura tra i 18 e i 25 gradi è perfetta per stare in spiaggia, una grande differenza rispetto alle pianure desertiche nel nordovest, disabitate a causa della siccità. 

Victoria:

Il Victoria è uno dei due stati che alternano 4 stagioni come in Europa. Le temperatura sono moderate, fino a 25 gradi in estate. In inverno il Vittoria può essere abbastanza freddo, con temperature tra i 15 e i 6 gradi. 

Tasmania:
Anche qui le stagioni sono quattro e ben distinte. In estate la temperatura media è di 22 gradi, quindi piuttosto piacevole, ma anche in questo caso gli inverni sono rigidi, con temperature che non superano i 5 gradi, ma un clima comunque secco. 

Australia Meridionale:
È lo stato con meno precipitazioni dell’Australia. La maggior parte dell’Australia meridionale è composta da rocce e pianure desertiche, con temperature che si aggirano solitamente sui 35 gradi. Sulla costa il clima è più temperato (circa 27 gradi). Gli inverni sono un po’ più freddi, con temperature che scendono fino a 10 gradi. 

Australia Occidentale:
Le zone climatiche di questo stato sono diverse. Nel nord si può percepire la differenza tra estate e inverno, con estati piuttosto calde, ma umide, e inverni secchi. Le temperature variano da massimo 29 gradi in estate a massimo 18 in inverno. La parte centrale di questo stato è detta Outback ed è caratterizzata dalle pianure desertiche. Qui le temperature sono elevate per tutto l’anno, a volte fino a 40 gradi, e non piove quasi mai. 

Queensland:
Lo stato perfetto per godere di temperature tra 21 e 29 gradi, con estati molto calde e soleggiate. Anche l’inverno è molto mite, con una media di 22 gradi e minime di 10 gradi. 

La richiesta del visto

Un altro aspetto importante della preparazione del viaggio è la richiesta di un visto per l’Australia. Infatti, è obbligatorio essere in possesso in un visto per poter entrare nel Paese. I viaggiatori europei possono richiedere il visto per l’Australia comodamente online. Dopo il rilascio del visto è possibile recarsi una volta in Australia nell’arco di un anno per massimo tre mesi. Per organizzare un itinerario di oltre 3 mesi non è possibile ricorrere a un visto elettronico, ma occorre richiedere un visto, contattando il Global Service Centre. 

In auto in Australia 

Nelle maggiori città australiane le società di noleggio sono numerose e richiedono pagamento con carta di credito. In quasi tutti gli stati è richiesta una patente internazionale, da ottenere prima della partenza per l’Australia. Fa eccezione solo il Queensland, per il quale è sufficiente una traduzione in inglese della propria patente italiana. Importante: in Australia si guida a sinistra! Per chi guida da meno tempo, all’inizio può essere complicato, tanto che le società di noleggio impongono spesso qualche anno di esperienza e un’età minima del conducente. 

Per chi noleggia un’auto, l’Outback è una scelta molto gettonata, ma per i turisti internazionali è obbligatorio un mezzo a quattro ruote motrici. Si viaggia immersi nella natura, attraverso paesaggi molto diversi da quelli europei. Le strade sono rettilinee e sgombre e occorre fare attenzione a non lasciarsi tentare da velocità troppo elevate, ancora più pericolose in caso di pericoli improvvisi, come un canguro che attraversa la strada.