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Ergastolo della patente, vi spieghiamo l’idea di Salvini

Tempo di lettura: 2 minuti

Ergastolo della patente, questa è la nuova proposta, l’idea di Salvini presentata al question time alla Camera dei Deputati. Tra i banchi di Montecitorio, il Governo è a lavoro sul nuovo Codice della Strada, all’interno del quale dovrebbero esserci nuove norme. A tal proposito non sono mancate le proposte di Matteo Salvini, che ha proposto l’ergastolo della patente e l’alcol-lock.

Ergastolo della patente: la proposta di Salvini

matteo salvini

A Montecitorio, tra i banchi della Camera dei Deputati, il Governo guidato da Giorgia Meloni sta analizzando l’aggiornamento e l’attuazione del nuovo Codice della Strada che dovrebbe essere varato per la metà del 2024, ma come anticipato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, alcune norme saranno introdotte già entro l’estate del 2023. È proprio Salvini a rendersi protagonista di alcune proposte da inserire nel nuovo Codice della Strada, il leghista si è fatto avanti nel corso del question time proponendo l’ergastolo della patente e l’alcol-lock. Scopriamo insieme le proposte del leghista.

Ergastolo della patente ed alcol-lock: le proposte di Salvini

Matteo Salvini, attuale vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del Governo Meloni si sta ritagliando un ruolo da protagonista nelle proposte inerenti l’aggiornamento e l’attuazione del nuovo Codice della Strada che dovrebbe essere varato per la metà del 2024, ma con delle norme che saranno introdotte già entro l’estate del 2023. Il leghista, nel question time alla Camera dei Deputati ha lanciato svariate proposte come l’ergastolo della patente e l’alcol-lock ed ha affrontato delle tematiche che stanno criticizzando la viabilità come i monopattini elettrici e gli autovelox. L’ergastolo della patente è una forma di contrasto alla guida sotto sostanze stupefacenti, l’alcol-lock è un dispositivo installato nell’auto che ne impedisce l’accensione se ci si mette al volante in stato di ebbrezza. Biciclette e monopattini saranno guidabili con casco, assicurazione targa e freccia obbligatoria, mentre ci sarà una nuova regolamentazione per gli autovelox. Salvini ha detto:

3.120 morti l’anno scorso sulle strade sono un dato indegno di un Paese civile. Le priorità sono in primis il contrasto alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti, il cosiddetto ergastolo della patente, ed abbiamo immaginato l’alcol-lock che inibisce l’avvio dell’auto in caso di stato di ebbrezza, ma anche una serie di misure volte a sospendere la patente di guida in relazione a sistematiche violazioni del codice della strada. Interverremo anche sulle due ruote, con casco, assicurazione targa e freccia obbligatoria per monopattini elettrici e biciclette. Stiamo lavorando anche sugli autovelox per uniformare le regole a livello nazionale. Devono essere utili per salvare la vita e non solo per far cassa. Un conto è tutelare la sicurezza stradale, un conto è intervenire in situazioni non opportune. Appena approvata la modifica legislativa cui stiamo lavorando, abbiamo già pronto lo schema di decreto interministeriale con il quale saranno trovati ed omologati dispositivi e le apparecchiature di rilevamento delle velocità uniformemente in tutta Italia, e saranno definite le condizioni per l’installazione e l’esercizio dei dispositivi di controllo uniformi in tutti i Comuni, con definizione di regole certe, sanzioni giuste ed efficaci e diritto alla difesa per i cittadini che non possono essere strumenti, ma devono essere protagonisti della sicurezza stradale. Un primo provvedimento frutto del confronto con gli esperti e con le principali associazioni è in dirittura d’arrivo e sarà oggetto di discussione penso a partire già dal mese di giugno”.

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