in

FCA What’s Behind: la passione, l’arte e la storia dell’auto con FCA Heritage

Tempo di lettura: 2 minuti

La prima puntata della seconda stagione di FCA What’s Behind ha illustrato la ricerca del Gruppo FCA sui sistemi di propulsione, ma nella costante tensione al futuro convive con l’attenzione a una storia preziosa e ispiratrice: del resto, da oltre cent’anni l’automobile rappresenta una rivoluzione in termini non solo di mobilità, ma anche di pensiero, di orizzonti, di possibilità, e da oltre cent’anni i marchi del Gruppo, da una parte all’altra dell’Oceano, hanno firmato modelli entrati a far parte del patrimonio culturale mondiale.

Ecco perché la seconda puntata di questa stagione racconta il prezioso patrimonio storico di FCA, con un’attenzione specifica su FCA Heritage, un brand nel brand attraverso il quale FCA comunica al pubblico le sue attività di ricerca e valorizzazione della storia dei Marchi italiani del Gruppo.

Il cuore pulsante è l’Heritage Hub di Torino creato nell’ex Officina 81 di Mirafiori, dove un tempo si producevano ingranaggi e alberi di trasmissione. L’ambiente ha mantenuto il suo fascino industriale – pareti, pavimenti e il reticolo di pilastri sono stati restaurati con i colori e i materiali originali – diventando uno spazio polifunzionale fluido e creativo, moderno e stimolante, dove esprimere al meglio la missione di FCA Heritage: tutela, divulgazione e promozione del patrimonio storico dei marchi italiani di FCA. La mission e le attività si stanno progressivamente integrando con quelle analoghe dei Brand americani del Gruppo.

Anche negli Stati Uniti, infatti, le collezioni sono conservate in uno spazio con grande tradizione industriale: lo stabilimento di Conner Avenue a Detroit, dove si producevano le Viper. La collezione del Conner Center raccoglie le auto che hanno fatto la storia di Jeep, Chrysler, Dodge e Ram, comprese concept car e show car, insieme a prestigiosi modelli dei marchi De Soto, Imperial, Plymouth e Pontiac. In totale, 400 veicoli perfettamente restaurati, in un ambiente creato anche per ospitare meeting ed eventi.

Tra i fiori all’occhiello italiani, poi, non si possono non citare le Officine Classiche, il Centro Storico Fiat e il Museo Alfa Romeo: luoghi dove la storia vive e si può toccare con mano.

Oltre alle attività più divulgative e museali, FCA Heritage offre una piattaforma completa di servizi per amanti e collezionisti di auto storiche: certificazioni, manutenzione e restauro, pezzi di ricambio introvabili ri-prodotti in collaborazione con Mopar. Ma il servizio più innovativo è “Reloaded by Creators”: FCA Heritage va alla ricerca di auto classiche in tutto il mondo, le riporta in vita, le certifica e le reimmette sul mercato, comportandosi esattamente come i Musei d’Arte, che finanziano così l’acquisizione e la valorizzazione di altri capolavori. E il parallelo tra l’automobile e l’arte verrà ancora più spontaneo, gustando questa puntata di FCA What’s Behind.

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

alex zanardi

Zanardi trasferito in terapia intensiva al San Raffaele di Milano

ASI ricorso blocco circolazione auto storiche

Piemonte e Move-In: ASI chiede tutela per i veicoli di interesse storico