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Ferrari 250 GT Tour de France: al via l’asta della storica da 4 milioni

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L’oggetto del desiderio di tutti gli appassionati e collezionisti di auto storiche, un capolavoro dell’ingegneria italiana, è tutto questo la Ferrari 250 GT Tour de France. Il singolare nome le è stato affibbiato dopo aver vinto il Tour de France dal 1956 al 1959. Ora, un fantastico esemplare del 1958 potrebbe cambiare proprietà, in quanto questa vettura verrà proposta all’asta da Mecum Auctions durante la Monterey Car Week che si terrà tra qualche giorno.

Ferrari 250 GT Tour de France del 1958: l’asta parte da 4 milioni

L’esemplare di Ferrari 250 GT Tour de France 1958 è quello col telaio n°0899GT e dispone di una carrozzeria in alluminio realizzata da Scaglietti. Il primo proprietario fu Eduardo Lualdi-Gabardi, che la guidò con l’originale motore V12 usato per correre per almeno 13 volte. Il bottino recita 12 podi, inclusa una vittoria assoluta alla Coppa Sant’Ambroeus a Monza nel 1958. Due anni più tardi l’acquistò un francese mentre nel 1961 venne coinvolta in un incidente.

Il telaio, le sospensioni, i freni, il cambio, la scatola dello sterzo e la parte posteriore sono stati acquistati da un uomo di Marsiglia, il V12 da 3 litri sono andati a Charles Jourdan mentre i pannelli della carrozzeria recuperati venduti a Carrosserie Rueda di Marsiglia. Nel 1987 venne restaurata con una carrozzeria nuova ed un motore di provenienza Boano. Nel 2012, invece, fu restaurata meticolosamente da Ferrari Classiche. Per quanto carrozzeria e motore non siano originali, si tratta di un veicolo piuttosto ricercato. L’autenticità è stata confermata durante il Concorso Italiano del 2016 dove è stata premiata come Best in Show, Best of Ferrari ed Art Center College of Design Students’ Choice Award.

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