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Ferrari 296 Speciale: la berlinetta ibrida che ridefinisce il piacere di guida

Tempo di lettura: 6 minuti

La Ferrari 296 Speciale è stata presentata come nuova evoluzione estrema della 296 GTB, portando all’apice il concetto di berlinetta sportiva ibrida. Con il suo design ispirato al mondo delle competizioni, un motore portato al limite della tecnologia e una dinamica di guida senza compromessi, la 296 Speciale si colloca al vertice dell’offerta Ferrari. Fa il suo ingresso in una stirpe gloriosa di vetture speciali, accanto a nomi leggendari come Challenge Stradale, 430 Scuderia, 458 Speciale e 488 Pista. Dovessimo riassumere in poche parole, la Ferrari 296 Speciale aggiunge 50Cv e toglie 60 kg di peso alla sorella GTB.

Motore ibrido da 880 CV: prestazioni al vertice

La Ferrari 296 Speciale adotta la configurazione ibrida plug-in che abbiamo già conosciuto su GTB e GTS, ma portata a un nuovo livello. Il sistema combina il V6 biturbo con architettura a 120° e un motore elettrico MGU-K, per una potenza complessiva di 880 CV, con un incremento di 50 CV rispetto alla 296 GTB. Si tratta del valore più elevato mai raggiunto da una berlinetta Ferrari a trazione posteriore.

Il motore termico eroga 700 CV grazie a soluzioni da competizione: bielle in titanio (-35% di peso), pistoni rinforzati, albero motore alleggerito, sistema di gestione della detonazione derivato dalla Formula 1. Il motore elettrico, invece, offre fino a 180 CV in modalità Qualify, contribuendo all’accelerazione fulminea e a una gestione della potenza altamente personalizzabile tramite l’eManettino. L’autonomia in modalità elettrica è di 25 km, mentre la velocità massima supera agilmente i 330 km/h.

296 speciale ferrari

Il cambio DCT a otto rapporti della Ferrari 296 Speciale è stato completamente ricalibrato. Le cambiate sono più rapide e incisive, grazie all’integrazione con il motore elettrico che fornisce coppia supplementare durante i passaggi di marcia. In modalità Qualify, la logica extraboost consente di sfruttare tutta la potenza per brevi periodi, ottimizzando l’erogazione per ridurre i tempi sul giro in circuito.

Aerodinamica evoluta: 435 kg di downforce e soluzioni da pista

La Ferrari 296 Speciale genera 435 kg di carico aerodinamico a 250 km/h, il 20% in più della 296 GTB. Questo risultato è stato ottenuto grazie a un lavoro di sviluppo intensivo basato su simulazioni CFD e galleria del vento, con soluzioni mutuate direttamente dal mondo racing.

Tra gli elementi chiave troviamo l’aero damper anteriore, che convoglia aria dal sottoscocca al cofano per incrementare il carico frontale e migliorare la stabilità. Al posteriore spiccano le side wings, ispirate alla FXX-K e alla 296 Challenge: oltre a generare deportanza, ottimizzano il flusso d’aria verso i radiatori.

All’anteriore, la zona del paraurti e dei passaruota è stata riprogettata per migliorare la gestione dei flussi in entrata e uscita. Il paraurti scolpito favorisce l’effetto outwash, dirigendo i flussi d’aria verso l’esterno per ridurre la resistenza e migliorare il grip sugli pneumatici anteriori.

296 speciale ferrari

Il cofano ospita tre coppie di louvre che sfruttano le zone di depressione vicino ai parafanghi per estrarre l’aria calda dalle cavità ruota, riducendo la pressione interna e favorendo la penetrazione aerodinamica.

Al posteriore spiccano le nuove side wings, elementi estetici e funzionali che si ispirano direttamente alle paratie verticali della 296 Challenge e ai flap laterali della FXX K. Le loro superfici curve avvolgono i corner della vettura, migliorando sia la gestione della scia sia la produzione di carico verticale. La loro funzione è doppia: da un lato, riducono la resistenza aerodinamica favorendo la penetrazione, dall’altro, generano deportanza grazie alla loro inclinazione e curvatura.

Inoltre, queste ali laterali interagiscono con il flusso d’aria che lambisce i radiatori posteriori, ottimizzando l’efficienza del raffreddamento termico del motopropulsore, soprattutto nelle sessioni di guida intensa.

Lo splitter anteriore, ora più pronunciato e con tre tagli laterali, contribuisce a separare e indirizzare il flusso verso i radiatori anteriori e verso il fondo vettura, migliorando sia la gestione termica che il comportamento in curva.

Un altro elemento chiave è lo spoiler posteriore attivo, completamente rivisto rispetto alla 296 GTB. È dotato ora di una logica a tre livelli di attivazione:

  • Low Drag (LD): posizione di riposo, per ridurre la resistenza e favorire la velocità massima;
  • Medium Downforce (MD): una nuova configurazione pensata per garantire maggiore stabilità in rettilineo ad alte velocità, senza penalizzare la velocità di punta;
  • High Downforce (HD): attivata in condizioni di massima richiesta di grip, come in ingresso curva o in frenata intensa, per massimizzare il carico sul posteriore.

Il tempo di transizione tra le modalità LD e HD è stato ridotto del 50% rispetto alla 296 GTB, garantendo una reattività senza precedenti nella gestione dinamica della deportanza.

Riduzione di peso e telaio: agilità assoluta

Rispetto alla 296 GTB, la 296 Speciale è più leggera di 60 kg, grazie all’ampio uso di fibra di carbonio nella carrozzeria e di leghe di titanio per componenti meccanici. Il rapporto peso/potenza raggiunge il valore record di 1,60 kg/CV.

Il telaio è stato rivisto per migliorare la rigidezza torsionale, mentre l’assetto è stato abbassato di 5 mm e dotato di sospensioni Multimatic a taratura singola. La risposta in curva è più rapida, il rollio ridotto del 13%, e l’accelerazione laterale migliorata del 4% rispetto alla GTB.

Design esterno: radicale, puro, funzionale

296 speciale ferrari

Ogni linea della Ferrari 296 Speciale è frutto di una stretta collaborazione tra il Centro Stile Ferrari e l’area tecnica. Il design è più aggressivo rispetto alla GTB: il frontale adotta un cofano scavato, con splitter sospeso in tinta carrozzeria, prese d’aria maggiorate e tre coppie di louvre funzionali.

Al posteriore domina il nuovo layout con ali a sbalzo e diffusore maggiorato, mentre lo scarico centrale in posizione rialzata e la ridotta area carrozzata enfatizzano l’indole corsaiola. L’intera silhouette è scolpita per esprimere leggerezza, potenza e downforce.

Tra le novità cromatiche, la 296 Speciale introduce l’esclusivo Verde Nürburgring, un verde acceso che sottolinea l’anima sportiva della vettura. La livrea può essere arricchita con una o due fasce longitudinali e numerazioni personalizzate da 00 a 99, per un tocco ancora più racing.

La Ferrari 296 Speciale monta Michelin Pilot Sport Cup2 sviluppati ad hoc per questo modello, capaci di offrire una finestra operativa ampia sia su strada che in pista. I cerchi forgiati a cinque razze, ispirati a quelli in carbonio della F80, hanno un design scolpito e alleggerito, con trattamento diamantato e fori passanti che ottimizzano ventilazione e aerodinamica.

Per i clienti più esigenti, è disponibile anche l’opzione dei cerchi in fibra di carbonio, per un ulteriore risparmio di peso e un look ancora più tecnico.

Interni: essenzialità e leggerezza da corsa

296 speciale ferrari

L’abitacolo della Ferrari 296 Speciale è stato completamente ripensato per ridurre al minimo il peso e massimizzare il coinvolgimento in guida. Rispetto alla 296 GTB — qui il nostro primo contatto — l’atmosfera interna è ancora più radicale, con l’obiettivo dichiarato di avvicinarsi a quella di una vettura da pista omologata per la strada.

L’uso della fibra di carbonio è spinto al massimo livello: non solo il tunnel centrale e i pannelli porta, ma anche la plancia, i montanti, la base dei sedili e il guscio degli stessi sono realizzati in questo materiale ultraleggero. Rispetto agli interni della 296 GTB, il risparmio di peso è significativo: solo l’abitacolo contribuisce per diversi chilogrammi alla riduzione totale di 60 kg sull’intera vettura.

Un esempio emblematico è il nuovo pannello porta, un monoblocco in carbonio dal design minimalista, scolpito per essere sia funzionale che esteticamente pulito. Il maniglione integrato, le superfici sfaccettate e le forature per il sistema Hi-Fi — realizzate direttamente nel composito — confermano la cura artigianale tipica di Ferrari unita all’efficienza ingegneristica.

Il tunnel centrale, anch’esso in carbonio, ospita il celebre cancelletto per la selezione delle marce, reinterpretato con una geometria moderna e alleggerita. L’intera architettura riprende i codici delle sportive Ferrari degli anni d’oro, ma con una lavorazione che richiama da vicino quella della Ferrari F80, il prototipo estremo da cui la 296 Speciale eredita molte soluzioni tecniche e stilistiche.

I nuovi sedili racing con guscio in fibra di carbonio e imbottiture ridotte offrono un contenimento laterale superiore rispetto alla 296 GTB, mantenendo una seduta bassa e perfettamente integrata al baricentro della vettura. Sono rivestiti in Alcantara traforata e progettati per ottimizzare postura, supporto e comfort anche nella guida sportiva più intensa.

A completare l’allestimento interno troviamo le cinture di sicurezza by Sabelt a quattro punti con ancoraggi rinforzati, disponibili come optional. Queste cinture derivano direttamente dal motorsport e offrono un livello di bloccaggio e contenimento superiore rispetto alle classiche a tre punti, pur mantenendo l’omologazione per l’uso su strada. La presenza di questi elementi non solo migliora la sicurezza durante la guida sportiva, ma rafforza ulteriormente l’identità corsaiola dell’abitacolo.

Prezzo Ferrari 296 Speciale: quanto costa

296 speciale ferrari

Il prezzo della Ferrari 296 Speciale per il mercato italiano parte da 407.000 euro. Una cifra che riflette il contenuto tecnico, l’esclusività e le prestazioni straordinarie di questa berlinetta, destinata a diventare un’icona tra gli appassionati e i collezionisti Ferrari.


Scheda tecnica Ferrari 296 Speciale

CaratteristicaValore
MotoreV6 biturbo a 120° + motore elettrico
Potenza complessiva880 CV
Potenza termica700 CV
Potenza elettrica180 CV
Velocità massimaOltre 330 km/h
Accelerazione 0–100 km/hInferiore a 2,9 s (dato stimato)
Aerodinamica435 kg di carico a 250 km/h
Peso ridotto–60 kg rispetto alla 296 GTB
Rapporto peso/potenza1,60 kg/CV
Prezzo in Italia407.000 euro
Gentlemen driver

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

Autore
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