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Ferrari, Polestar e Toyota, ecco chi ha vinto il Car Design Award 2022

Tempo di lettura: 2 minuti

Car Design Award, un premio assegnato dalla rivista Auto and Design e composto da tre categorie: Concept Cars, Production Cars e Brand Design Language. In occasione della Milano Design Week, presso l’ADI Design Museum sono stati consegnati i riconoscimenti a tre vetture, ecco quali.

Ferrari 296 GTB

Per la categoria Production Cars la vincitrice, eletta da una giuria di designer esperti e giornalisti da tutto il mondo, è l’ultima ibrida di Maranello: la Ferrari 296 GTB. La plug-in hybrid V6 ha sedotto i giudici con una forma “bella e organica, una grande interpretazione contemporanea di un linguaggio di design classico” capace di coniugare armonia estetica e prestazioni eccezionali grazie allo sviluppo tecnico che caratterizza questa Ferrari. Sul podio della categoria per le auto di produzione, dopo il Cavallino, anche DS4, Lotus Eletre e Volkswagen ID Buzz.

Toyota Compact Cruiser

È il fuoristrada compatto di Toyota, chiamato, con una certa fantasia, Compact Cruiser il vincitore per la categoria Concept Cars. Il prototipo mostra una linea di sviluppo per un 4×4 di dimensioni ridotte è completamente elettrico. Le linee squadrate e possenti richiamano ai fuoristrada classici della casa giapponese, pur strizzando l’occhio a qualche “competitor” europea come Defender (per la scaletta e gli accessori sul montante) e Renegade. Il secondo posto della sezione Concept Cars è occupato dalla Polestar O2, seguita da Astheimer Aura.

Polestar O2

La rivincita di Polestar O2 arriva con il Brand Design Language Award. Il marchio, che un tempo rappresentava la divisione sportiva di Volvo, ha prodotto negli ultimi anni alcune GT elettriche e ibride dai lineamenti comuni alle altre blasonate svedesi, concedendosi qualche guizzo ingegneristico (non da poco conto) sui powertrain.

L’idea dell’interno a mo di salotto “alla svedese”, raffinato, razionale e ricercato, ha sempre distinto i due marchi rispetto alle tedesche premium, più inclini agli eccessi stilistici. 

La casa di Göteborg si è così aggiudicata l’ambito premio superando Ferrari e Kia, questo perché “In Polestar tutto ha un significato pratico che va al di là della ricerca della bellezza. Oltre allo stile pulito, elegante e futuristico, i suoi progetti rivelano anche una particolare attenzione al pianeta e alla sostenibilità. Il team di progettazione è riuscito a creare per il brand una personalità distinta e coinvolgente all’interno dell’ambiente elettrificato premium, grazie a un linguaggio di design coerente e accattivante”.

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