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Isuzu D-max: in crescita distribuzione e rete vendita

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Il mercato dell’auto in Europa è tornato ai livelli di 20 anni fa, a causa delle quote di mercato perse stimate nel 6,8% rispetto a inizio 2012.

In questo scenario critico, l’ingresso nel mercato europeo dell’ISUZU D-Max dà a MIDI EUROPE, il gruppo che da quasi 20 anni gestisce la distribuzione dei veicoli ISUZU in Europa, qualche nota positiva. Se si guardano i numeri della distribuzione del nuovo ISUZU D-Max nei maggiori mercati del gruppo MIDI – Francia, Italia, Spagna e Svizzera – da gennaio a maggio 2013, il nuovo Isuzu D-Max ha fatto segnare in Francia un +129% di consegne alla rete vendita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La Francia non a caso è il primo mercato del gruppo, dove il D-Max è immatricolabile come vettura per uso privato. In Italia, dove attualmente è ancora possibile immatricolare il mezzo solo come autocarro, il nuovo Isuzu D-Max ha comunque segnato un +97% di distribuzione rispetto ai primi sei mesi del 2012, nonostante i numeri non siano ancora paragonabili a quelli del mercato fratello d’oltralpe. Si può invece parlare di ingresso vero e proprio nel mercato svizzero, dove la distribuzione del pick-up ISUZU aveva subito uno stallo nel 2012 e che invece ora è uno dei mercati su cui il gruppo punta per la crescita della propria rete pick-up. Stessa cosa per la Spagna, dove le consegne sono più che raddoppiate nei primi mesi dell’anno.
Parlando di quote di mercato, gli interventi sulla distribuzione nei 4 Paesi risentono ovviamente della crisi del settore, ma in Francia e Italia l’andamento delle vendite del pick-up D-Max ha comunque un segno positivo: +3.4% in Francia e un timido +1.5% in Italia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

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