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Ivan Capelli critica la Ferrari e si unisce all’appello di Montezemolo

Tempo di lettura: 2 minuti

La Ferrari sta vivendo una fase di stallo tra il campionato mondiale di Formula 1 appena concluso e quello che tra qualche mese inizierà. In questo lasso di tempo, a Maranello, si è deciso chi prenderà il posto di Mattia Binotto, e la scelta è stata ufficializzata verso Frederic Vasseur. Le critiche non stanno mancando, a queste si aggiungono quelle provenienti da una figura di tutto rispetto del mondo del motorsport. Si tratta dell’ex ferrarista Ivan Capelli, il quale non si è risparmiato durante un intervista concessa alla Gazzetta dello Sport riguardo l’operato del Cavallino Rampantee del suo presidente Jonh Elkann dopo le polemiche scatenate nei giorni scorsi dalle parole del grande ex presidente Luca Cordero di Montezemolo.

Ivan Capelli critica la Ferrari: “Manca chi fa la voce grossa”

La stagione di F1 che si è appena conclusa ha lasciato l’amaro in bocca a tutti i tifosi della Ferrari, i quali soprattutto all’inizio del campionato cullavano sogni che non si sono realizzati. La sconfitta subita dalla RedBull, da molti, è stato attribuita maggiormente all’ex team principal della Rossa, Mattia Binotto, le cui dimissioni sono state accettate lo scorso 29 novembre 2022.

Tanti hanno criticato l’operato della Ferrari, tra questi c’è anche un ex pilota ferrarista come Ivan Capelli. Oggi Capelli è un commentatore televisivo, in passato corse al volante della Rossa in una delle stagioni più tribolate della storia, quella del 1992. Secondo l’ex driver, a Maranello manca una figura capace di farsi sentire quando le cose non girano nel verso giusto. Capelli ha detto:

Negli anni d’oro di Schumacher se il presidente Montezemolo, che era presente, aveva qualcosa da dire, le urla si sentivano fino in Gestione Sportiva. Oggi questa situazione non esiste perché il presidente John Elkann sta facendo altro. Se in Mercedes qualcosa va male, Toto Wolff fa il sorriso davanti alle telecamere, ma poi in azienda lo sentono. Accade lo stesso con Helmut Marko o Christian Horner. In Ferrari manca chi fa sentire la voce grossa avendo i gradi per farlo”.

Sarà Vasseur a dover alzare la voce quando le cose non andranno per il verso giusto? Sicuramente lo spunto di Capelli, che di esperienza ne ha tanta, potrà tornare utile nello stravolgere le sorti di questa Ferrari che deve tornare a competere per il mondiale.

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