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Kia: novità tecnologiche

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Kia Motors, approfittando del Salone di Ginevra, ha presentato il suo nuovo sistema di propulsione ibrida. Il brand Coreano, molto attento alle innovazioni in materia eco friendly, non poteva di certo non migliorare il suo know-how in questo ambito.

Gli ingegneri del centro di Ricerche Kia europeo hanno progettato un nuovo sistema ibrido veramente innovativo che permetterà di ridurre notevolmente i consumi e conseguentemente le emissioni allo scarico.

Le carte in tavola del nuovo sistema, denominato “Mild Hybrid”, sono quelle di ottenere una riduzione delle emissioni fino al 15%, mentre la sovralimentazione elettrica permette di aumentare la potenza disponibile fino al 20%.

Il sistema si compone di un piccolo motore elettrico, alimentato da batterie piombo-carbonio da 48 volt, che affianca il motore termico e di un compressore comandato elettricamente, alimentato dalla stessa batteria, che incrementa la coppia erogata dal motore termico ai bassi regimi. Il collegamento tra il motore termico e il motore-generatore elettrico consiste di una trasmissione silenziosa a cinghia che implementa anche la funzione stop&start.

I tecnici hanno scoperto osservano che la sovralimentazione elettrica può efficacemente integrarsi con il convenzionale sistema a turbocompressore in modo da ottenere un’erogazione lineare della coppia in tutte le condizioni d’uso. Inoltre l’inedito sistema ibrido può anche essere adottato senza il compressore elettrico per applicazioni più semplici, destinate a modelli economici.

La scelta delle batterie piombo-carbonio in luogo di quelle litio-ioni dipende dal fatto che le prime non hanno necessità di un sistema di raffreddamento, sono più facilmente riciclabili e sono più efficienti nel funzionamento a temperature sottozero. Inoltre la scelta di utilizzare un impianto a 48 volt permetterà di diminuire gli ingombri della batteria e del motorino di avviamento rispetto alle classiche soluzioni a 12 volt.

Con questo sistema di propulsione la vettura può marciare in modalità esclusivamente elettrica a basse andature e a velocità costante, mentre le batterie recuperano l’energia nei rallentamenti a qualsiasi velocità.

Kia prevede di adottare queste innovazioni nella produzione di serie entro tre anni per i modelli, con motori sia diesel sia a benzina, della prossima generazione.

Nuovo cambio a doppia frizione e 7 rapporti:

Il gruppo Kia Motors ha presentato un cambio completamente nuovo del tipo a doppia frizione con 7 rapporti che verrà installato sulle sue future vetture.

Rispetto ai cambi automatici a sei rapporti attualmente disponibili a richiesta su numerosi modelli Kia, il nuovo sistema DCT (a doppia frizione) combinerà i vantaggi di comfort degli automatici con l’efficienza dei manuali, ma con tempi di cambiata molto più rapidi di entrambi.

Questa soluzione, che rappresenta un’innovazione assoluta nelle vetture Kia, permetterà di migliorare le prestazioni e il piacere di guida, garantendo contemporaneamente la migliore efficienza e contenimento dei consumi di carburante.

Gli ingegneri Coreani si sono imposti di ridurre i consumi del 7% e di migliorare il tempo nello 0-100 Km/h del 5% rispetto ai cambi attualmente in produzione. Inoltre particolare attenzione ha riguardato la messa a punto del nuovo DCT contenendo in modo particolare rumorosità e vibrazioni tramite l’introduzione di uno smorzatore esterno.

Il nuovo cambio DCT utilizza due frizioni a secco comandate da attuatori elettrici e i rapporti, distribuiti sui due alberi secondari, possono essere selezionati individualmente a seconda delle condizioni di marcia e dei comandi del pilota.

I pregi del cambio a doppia frizione sono la rapidità dei cambi di marcia che avvengono in maniera praticamente impercettibile e senza interruzione della coppia trasmessa alle ruote. Quando una frizione si scollega, istantaneamente l’altra frizione entra in contatto inserendo la marcia superiore o inferiore a quella precedentemente utilizzata.

Infine la disponibilità di 7 rapporti permette poi di mantenere il motore nelle condizioni di maggiore efficienza, quindi di avere migliori prestazioni e consumi inferiori rispetto ad analoghi sistemi a 6 rapporti.

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