Il marchio del Biscione prevede il lancio di una nuova generazione dello Stelvio entro la fine del 2025, seguito nel 2026 dalla trasformazione della Giulia, che potrebbe abbandonare il tradizionale segmento delle berline per entrare nel mondo dei crossover o comunque proponendo uno stile più “ibrido”, a cavallo tra i due segmenti. Così riporta il giornale francese L’Argus, seguendo le parole di Santo Ficili, CEO di Alfa Romeo.
Il debutto del nuovo Stelvio: ormai ci siamo
Il futuro Stelvio, che sarà svelato nella primavera del 2025 e commercializzato entro fine anno, rappresenterà un importante salto evolutivo per Alfa Romeo. Costruito sulla piattaforma STLA Large del gruppo Stellantis, pensata principalmente per veicoli elettrici, il nuovo SUV sarà inizialmente proposto esclusivamente in versione 100% elettrica. Tuttavia, come confermato da Santo Ficili, il modello potrebbe in futuro offrire anche varianti ibride per soddisfare le diverse esigenze dei mercati internazionali.
La piattaforma STLA Large consentirà al nuovo Stelvio di crescere in dimensioni rispetto all’attuale generazione. Potrà ospitare batterie da 85 a 118 kWh, garantendo un’autonomia fino a 800 km, e sarà equipaggiato con motori elettrici capaci di erogare tra i 204 e i 448 CV. Inoltre, sarà dotato di tecnologie avanzate come l’architettura elettrica a 800 V, che permetterà una ricarica ultrarapida fino a 270 kW.
Non mancheranno innovazioni sul fronte tecnologico: il nuovo Stelvio inaugurerà l’architettura software avanzata di Stellantis, che includerà intelligenza artificiale, funzioni di guida autonoma di livello 2+ e una vasta gamma di servizi connessi.
Una Giulia come non l’abbiamo mai vista
La grande novità per il 2026 sarà la nuova Giulia, che potrebbe segnare un cambiamento radicale nel posizionamento del modello.
Anche la nuova Giulia utilizzerà la piattaforma STLA Large, condividendo con il futuro Stelvio motorizzazioni, tecnologie e architettura software. Come dichiarato da Santo Ficili: “La Giulia adotterà un nuovo design e una nuova carrozzeria. Condividerà la stessa piattaforma del nuovo Stelvio, quindi potete immaginare che tipo di veicolo proporremo.” Da queste parole L’Argus deduce che la berlina sportiva italiana si trasformerà in un crossover, seguendo una tendenza di mercato che premia sempre più questa tipologia di veicolo.
Noi, invece, aggiungiamo: e se fosse più una fastback (un po’ come la Peugeot 508) rispetto a una crossover? Come la vedreste?