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Lamborghini addio V10 e V12 aspirati: il futuro è elettrico ed ibrido

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Il 18 maggio 2021 rimarrà un giorno storico per Lamborghini. il CEO Stephan Winkelmann ha annunciato un piano per portare l’elettrificazione in tutti i modelli di punta entro il 2024 e lanciare la prima vettura EV su strada prima della fine del decennio.

Il piano, denominato “Direzione Cor Tauri”, fa riferimento al famoso logo del toro Lamborghini e al Cor Tauri la stella più brillante della costellazione del Toro, contiene una roadmap passo dopo passo verso l’elettrificazione nel corso del prossimo decennio. La prima vettura ibrida sarà visibile su strada già dal 2023. Tale strategia permetterà a Lamborghini di ridurre entro il 2025 le emissioni di CO2 fino al 50% rispetto al livello attuale.

La prima fase del piano si svolgerà nel periodo 2021-22 e si concentrerà sulla celebrazione del motore a combustione, preparando l’addio della sua attuale forma non ibrida e aspirata. Lamborghini afferma che rivelerà due nuove V12 nel 2021, una delle quali probabilmente sarà un tributo alla Countach e la seconda un vero e proprio modello commemorativo per dare l’”estrema unzione” al leggendario V12.

Nel 2023 l’attenzione verrà spostata verso il futuro. Lamborghini lancerà la sua prima vettura ibrida di serie, seconda solo alla Sian che è tuttavia una serie limitata. Le prossime vetture ibride saranno il risultato di un enorme investimento da 1,5 miliardi di euro, il più grande della storia Lamborghini. 

Lamborghini Sián Roadster

Lamborghini non ha fornito dettagli su quale sarà la prima vettura ibridia. Potrebbe essere la sostituta della Aventador o più probabilmente una Urus Plug-In. Qualunque sarà il prossimo modello in uscirà l’unica certezza è che entro il 2024 tutte le vetture, compresa la prossima Huracan saranno elettrificate.

Lamborghini sta lavorando anche a un quarto modello, una vettura a elettrica pura che sarà introdotta durante la seconda metà del decennio, se sarà il 2025 o il 2029 non è dato saperlo.

“L’accelerazione nella seconda parte del decennio sarà dedicata ai veicoli completamente elettrici, con la visione di un quarto modello in futuro”, ha detto Lamborghini in una nota. “Ancora una volta, l’innovazione tecnologica in questa fase sarà orientata a garantire prestazioni notevoli, e posizionare il nuovo prodotto ai vertici del suo segmento”.

Un altro mistero non svelato è la tipologia di vettura che inaugurerà l’era elettrica del Toro. Sicuramente non sarà una baby Urus, più volte smentita, le possibilità ricadono quindi su una hypercar da affiancare alla Aventador o su un’inedita 2+2 che riprenderebbe un concetto di auto già esplorato da Lamborghini nel 2008 con la Estoque. La piattaforma potrebbe essere la ormai celebre J1 impiegata da Porsche Taycan e Audi e-tron GT, modificata e potenziata per rendere giustizia al marchio sul cofano.

Qualunque forma assumerà la nuova vettura, Winkelmann ci assicura che sembrerà e si percepirà comunque come una Lamborghini.

“Il piano di elettrificazione di Lamborghini è un percorso tracciato di recente, necessario nel contesto di un mondo che cambia radicalmente, dove vogliamo dare il nostro contributo continuando a ridurre l’impatto ambientale”, ha detto. “Lamborghini è da sempre sinonimo di preminente competenza tecnologica nella costruzione di motori dalle prestazioni straordinarie. Questo impegno continuerà come priorità assoluta della nostra traiettoria di innovazione”.

 

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