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C’è ancora spazio per emozionare? I piani per una nuova sportiva Mazda

Tempo di lettura: 2 minuti

Mazda vuole ricoprire un ruolo importante nella transizione elettrica e per farlo ha deciso di aggiornare il suo piano industriale, all’interno del quale è prevista una forte accelerazione sull’elettrico. A testimoniare questa volontà è indubbiamente la pubblicazione di alcune immagini nelle quali si scorge un’inedita coupè sportiva che, a quanto pare, per il momento è solo una testimonianza di come stile, prestazioni e tutela dell’ambiente possano coesistere in una sola vettura.

Mazda: ecco cosa si vede nelle immagini della nuova sportiva

Mazda non avrebbe intenzione, al momento, di mettere in produzione la coupè pubblicata graficamente, in quanto risultano in quest’istante assenti dei progetti concreti sul tavolo, ma nulla vieta di fare delle ipotesi su cosa potrebbe prefigurare questa realizzazione, anche se in molti sperano che possa trattarsi dell’erede della Mazda Mx-5. Solo l’immagine e nulla più, questo è quanto fatto dal brand nipponico, il quale non ha fornito dettagli tecnici: lo studio, come è stato definito dalla stessa Casa, mostra una vettura caratterizzata da linee particolarmente armoniose, sguscianti particolarmente nella parte posteriore, dove si lasciano notare il grande lunotto, le fiancate massicce e la particolare forma dei gruppi ottici. Nelle immagini l’auto è tinta di bianco, il colore che per eccellenza riconduce psicologicamente alle vetture 100% elettriche.

Mazda: il nuovo piano industriale verso l’elettrificazione totale ha tre fasi

Le immagini di questa nuova coupè sportiva sono state diramate nel corso della presentazione dell’aggiornamento del piano industriale di Mazda. È in quest’occasione che sono state rese note le modifiche significative alle strategie per tener conto di diversi fattori di persistente incertezza, come i limiti alle emissioni.

È per questo motivo che si è deciso di varare una serie di iniziative per la decarbonizzazione, con l’obiettivo finale della carbon neutrality fissato per il 2050, un ulteriore taglio dei costi ed un nuovo approccio all’elettrificazione incentrato sia su un’accelerazione degli investimenti sia sulla flessibilità. La prima fase del piano prevede lo sfruttamento di tutte le attuali tecnologie per ridurre l’impatto ambientale tenendo conto delle esigenze dei vari mercati. Nella seconda fase, dal 2025 al 2027, debutterà un nuovo sistema ibrido ed inediti veicoli a batteria da immettere sul mercato dal 2026. Nella terza fase ci si focalizzerà sui modelli elettrici e sulla produzione di batterie, il tutto per arrivare al 2030 con un incremento delle vendite di BEV toccando un mix globale tra il 25% ed il 40%. C’è spazio anche per l’aspetto finanziario, con i ricavi attesi a 4.500 miliardi di yen (31 miliardi di euro)d e il margine operativo oltre il 5%.

Fonte foto: Carscoops

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