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Michelin Winter Solution: il nuovo Michelin Alpin 5

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Michelin considera la sicurezza una priorità, un requisito indispensabile che rappresenta l’attesa più importante per gli automobilisti. Questa prestazione è più complessa da ottenere in inverno, stagione durante la quale le condizioni climatiche possono essere molto diverse.

Dopo il lancio nel 2013 di due nuove gamme destinate ai veicoli ad alte prestazioni e ai SUV, Pilot AlpinPA4 e Latitude AlpinLA2, MICHELIN completa il rinnovamento della sua offerta invernale con il nuovo Alpin 5.

Il MICHELIN Alpin 5 è il nuovo pneumatico destinato ad utilitarie, monovolume, berline compatte e familiari che beneficia di due tecnologie avanzate, che riguardano: la scultura del battistrada e la composizione della mescola di gomma.La nuova scultura di gomma offre tre prestazioni:

L’effetto cremagliera, per un miglior ingranamento sulla neve e per spostare i limiti di insorgenza del fenomeno dell’aquaplaning. MICHELIN Alpin 5 ha una scultura direzionale molto intagliata, specifici tasselli di gomma ed un elevato tasso di intaglio, maggiore del 17% rispetto al suo predecessore. Vi sono il 12% in più di settori nella scultura che migliorano l’effetto cingolo nella neve e quindi la capacità di trazione dello pneumatico. Inoltre, il nuovo orientamento dei canali laterali favorisce l’evacuazione dell’acqua e sposta i limiti d’insorgenza del fenomeno dell’aquaplaning.

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L’effetto artiglio per una migliore trazione sulla neve. Le lamelle agiscono come migliaia di piccoli artigli che si aggrappano al suolo. Ciò contribuisce sensibilmente alla motricità sulla neve. Questo effetto è tanto più efficace quanto maggiore è il numero delle lamelle e la loro forma specifica. Il nuovo MICHELIN Alpin 5 dispone, rispetto al suo predecessore, del 16% di lamelle in più.

L’effetto superficie al suolo per una maggiore precisione di guida. Maggiore è la superficie di gomma a contatto con il suolo, migliore è l’aderenza. Lo pneumatico si deforma a ogni giro di ruota e, con esso, si deformano i suoi elementi. Gli ingegneri Michelin hanno rielaborato la forma dei tasselli ed il loro orientamento, per ottenere un miglioramento della funzione autobloccante degli elementi della scultura del battistrada che consente una maggiore rigidità, quindi una migliore qualità del contatto con il suolo e di conseguenza una migliore precisione di guida. Questa è la tecnologia definita StabiliGrip.

Per una buona aderenza su suolo bagnato e freddo, la mescola di gomma deve contenere un’elevata percentuale di silice. MICHELIN ha scelto, per la prima volta in una gamma di pneumatici invernali, di aggiungere degli elastomeri funzionali nella mescola. Si tratta dell’Innovativa Tread Compound Technology.

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Il ruolo di questi elastomeri funzionali è di rendere la mescola più omogenea, con un’elevata percentuale di silice. Si migliorano così le prestazioni in termini di aderenza su suolo bagnato e innevato, mantenendo alto il livello di efficienza energetica.

La nuova mescola di gomma è il risultato della tecnologia Michelin Hélio Compound di 4a generazione. Contiene olio di girasole, che permette di ottimizzare il funzionamento dello pneumatico a bassa temperatura.

Grazie alle nuove tecnologie il Michelin Alpin 5 riduce del 5% la distanza di frenata su strada bagnata rispetto al suo predecessore e del 3% la distanza di frenata su strada innevata sempre rispetto al predecessore.

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Il Michelin Alpin 5 sarà disponibile in ben 27 misure, dalla 195/65R15 alla 225/55R17, da 15 fino a 17 pollici e con categorie di velocità che partono dalla T per arrivare alla V.

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