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Modificavano le targhe per ingannare le telecamere della ZTL: la pena è esemplare

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Roma torna a fare i conti con un fenomeno ormai consolidato: i “furbetti” della ZTL, automobilisti che cercano di eludere i controlli ai varchi elettronici attraverso trucchi ingegnosi. L’ultima operazione della Polizia Locale di Roma Capitale ha portato alla luce più di 150 transiti irregolari, con un ammontare di sanzioni pari a circa 16.000 euro.

Dalle segnalazioni alle indagini

Tutto ha avuto inizio grazie alle segnalazioni di cittadini che si sono visti recapitare multe per ingressi mai effettuati. Il Gruppo Pronto Intervento Traffico (GPIT) ha quindi avviato un’operazione di verifica incrociando le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza con i dati delle carte di circolazione. Questo ha permesso di smascherare i trasgressori e ricostruire il modus operandi utilizzato per ingannare i sistemi di rilevazione automatica.

Tecniche di contraffazione delle targhe

Se in passato si ricorreva a espedienti rudimentali, come il classico straccio appeso al tergicristallo per occultare la targa, oggi le tecniche si sono evolute. Gli automobilisti più scaltri utilizzano nastro adesivo nero o bacchette magnetiche per modificare alcune lettere della targa. Un semplice tratto aggiunto o nascosto può trasformare una “F” in una “E”, o una “P” in una “R”, rendendo difficoltosa l’identificazione del veicolo. Questo stratagemma ha coinvolto non solo privati cittadini, ma anche autisti di veicoli adibiti alle consegne e conducenti di auto a noleggio, incluse vetture di lusso.

Sanzioni e proseguimento delle indagini

L’operazione ha già portato all’identificazione di numerosi trasgressori e all’elevazione di pesanti sanzioni, ma le indagini non si fermano qui. La Polizia Locale sta approfondendo la posizione delle aziende coinvolte per verificare eventuali responsabilità dirette o indirette nella frode. Se emergeranno connivenze o pratiche scorrette da parte delle società di noleggio o di logistica, potrebbero scattare ulteriori provvedimenti.

Un problema di legalità e civiltà

L’escamotage delle targhe alterate rappresenta non solo un danno economico per le casse comunali, ma anche un problema di equità e sicurezza stradale. Chi aggira i controlli della ZTL non solo evita di pagare il dovuto, ma contribuisce ad aumentare il traffico nelle aree a traffico limitato, penalizzando chi rispetta le regole.

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