Mole Urbana: il primo prototipo è già su strada

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Dopo la presentazione ufficiale lo scorso mese di luglio, Mole Urbana debutta su strada per i primi test ufficiali. Quella vista nei dintorni di Torino è sì una versione camuffata, ma non troppo diversa dalla show car che abbiamo potuto ammirare al Museo dell’Automobile di Torino durante la presentazione. 

Una sua dimostrazione pratica sarebbe dovuta avvenire al Milano-Monza Motorshow, poi rinviato in primavera a causa del Covid-19. La Up Design di Umberto Palermo ha però annunciato un’altra novità che andrà ad arricchire la gamma del quadriciclo elettrico: oltre alla 2 posti Small, già mostrata alla prima mondiale a Torino, ci sarà anche la versione LaCorriera 4 posti, una versione Pick-up ed anche una versione delivery da Lavoro, versioni queste delle quali vengono anticipate le dimensioni ma non svelate le forme.

L’evoluzione del progetto ha posto l’accento su 2 importanti tematiche: la sicurezza e l’ergonomia/comfort.   Da una parte quindi, grande attenzione alla sicurezza attiva/passiva con l’utilizzo, per esempio, di porte anti-intrusione (con tecnologie aeronautiche) e la frenata assistita utile nell’ambito urbano. 

La scelta dell’ergonomia avviene invece in funzione al duplice scopo di dialogare con le nostre città senza rinunciare ad un comfort di alto livello. Il tutto si sintetizza in 2,68 mt di lunghezza per la versione Small (in grado di ospitare a bordo 2 passeggeri e 3 trolley) ed in 3,60 mt di lunghezza massima per le versioni LaCorriera (fino a 4 trolley), 2 posti Pick-Up e per la versione Lavoro (1 o 2 persone e 3 m³ di carico).

Sia Pick-up che Lavoro saranno in grado di trasportare carico fino ad un massimo di 700 kg. L’intera gamma di quadricicli pesanti sarà dotata di autonomia dagli 80 ai 150 km per una velocità (da omologazione) sino a 90 km/h, in alcuni casi limitata a 50 km/h. Da gennaio 2021 inizierà la fase progettuale che definirà il processo omologativo necessario all’avvio della produzione.