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Museo MUDETEC: rinasce il Museo Lamborghini sotto una nuova veste

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Novità nel periodo di Pasqua per il Museo Lamborghini di Sant’Agata Bolognese. Quest’ultimo cambia veste e diventa MUDETEC, il Museo delle Tecnologie: uno spazio per raccontare il mondo Lamborghini  a 360° attraverso le innovazioni e le eccellenze che hanno rivoluzionato non solo il marchio del Toro, ma l’intero panorama automotive.

Focus, ovviamente, sulle vetture Lamborghini di ieri e di oggi: presenti la 350 GT, la Miura, la Countach e la LM 002, e le più recenti ed esclusive Asterion (concept car ibrida), Centenario e l’ultima Aventador SVJ.

I più appassionati della tecnica potranno trovare pane per il loro denti scoprendo come viene lavorata la preziosa fibra di carbonio e il Forged Composites all’interno degli stabilimenti, così come è nato il concetto di ALA, l’aerodinamica Lamborghini attiva già evoluta con i modelli più recenti della casa di Sant’Agata.

Al Mudetec due percorsi rivolti agli studenti

  • Impostazione veicolo ed ergonomia”:  dedicato ai temi di dinamica, aerodinamica e sviluppo della struttura dei veicoli;
  • La fibra di carbonio e le sue tecnologie”: la scoperta del rapporto prestazioni/peso delle parti della vettura insieme all’Advanced Composite Lightweight Structures Development (ACLSD), la divisione interna di sviluppo sui materiali compositi.

Inaugurata la mostra “Future Shapers since 1963”

Per celebrare il rilancio del Museo Lamborghini nella nuova veste di MUDETEC e il tratto pioneristico della marca italiana sul fronte dell’innovazione e del design, si inaugura questa nuova mostra divisa per decadi, a partire dal 1963. Si parte infatti dagli anni Sessanta, con la 350 GT, la prima vera Lamborghini, intesa come supercar, fino alla Miura, passando per l’Espada, con il suo V12 e quattro comodi sedili.

La Countach segna gli anni Settanta e rivoluziona il settore per il design futuristico e per le soluzioni tecnologiche all’avanguardia, come il motore longitudinale posteriore e le tipiche portiere a forbice, ancora conosciute come “Lambo doors”. Negli anni Ottanta arriva la LM 002, il primo fuoristrada targato Lamborghini, nota come la “nonna” di Urus. Negli anni Novanta, è la volta della Diablo GT, la vettura di serie più veloce al mondo del periodo, caratterizzata da un design futuristico.

Il nuovo millennio al Mudetec vede spiccare la Sesto Elemento, un capolavoro d’ingegneria con uno straordinario rapporto peso/potenza, realizzato interamente in carbonio, materiale per il quale Automobili Lamborghini ha compiuto notevoli passi avanti in ricerca e  sviluppo.

L’allestimento è completato da un angolo Ad Personam, dove i visitatori possono ammirare alcune delle personalizzazioni disponibili per i clienti e configurare la loro vettura dei sogni con il Car Configurator.

La visita al Mudetec è completata dall’esperienza di guida virtuale a bordo di un nuovo simulatore e dai tour delle linee di produzione, effettuabili su prenotazione. Il Mudetec è visitabile tutti i giorni dal 16 aprile al 31 ottobre 2019, dalle 9.30 alle 18.00.

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