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Si chiamerà Roma la nuova Ferrari che verrà svelata il 14 novembre?

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A poche ore dall’unveiling ufficiale del quinto modello Ferrari di questo 2019, dopo, nell’ordine, F8 Tributo, SF90 Stradale, F8 Spider e 812 GTS, cresce l’attesa sulla novità che è attesa per questo fine anno e sulla quale iniziano a circolare voci insistenti. La nuova Ferrari sarà veramente la Portofino Coupé, a tetto fisso, come sostiene qualcuno, o trattasi di altro?

Di certo c’è la convocazione per gli addetti al settore nella giornata del 14 novembre, più precisamente a Roma. Visto che la Portofino fu presentata, non a caso, nella famosa piazzetta della cittadina ligure, è lecito pensare che anche la nuova Ferrari potrà chiamarsi come la città eterna? Possibile ma non sicuro al 100%.

Non sarebbe la prima volta che verrebbe scelto un nome di una città per onorare un modello del cavallino, basti pensare alla 360 Modena o alla 550 Maranello o alle più recenti Monza SP1 e SP2, ma quest’ultimi erano collegati al DNA stesso della marca, sia geografico sia sportivo. Intitolare una Ferrari alla capitale d’Italia sarebbe un bel colpo di marketing con cui riempire le pagine dei giornali.

Se a Fiorano sta girando in queste ore quello che sembra un muletto costruito su un esemplare di Ferrari 488 GTB, già sostituita, a listino, dalla F8 Tributo, un altro video ha ripreso un altro muletto aggirarsi dentro lo stabilimento industriale di via dell’Abetone, ben mascherato ma con due bei terminali di scarico, molto aggressivi, in evidenza.

Un nuovo modello d’ingresso da posizionare sotto alla F8 Tributo, magari con un V8 più potente della Portofino? Il rumore, come si evince dal video che voi stessi potete vedere (e udire) cliccando qui sotto, sembrerebbe proprio quello di un 8 cilindri, quindi, per ora, niente V6 (ibrido?) del quale si sente parlare spesso ma che, al momento, non sembra essere pronto a trasformarsi in qualcosa di concreto.

La quinta nuova Ferrari presentata nel 2019 non sarà neanche il famoso SUV o FUV (Ferrari Utility Vehicle): per quello potremmo aspettarci sorprese già al Salone di Ginevra di marzo, per un debutto su strada, più probabile, nel corso del 2021.

Il muletto visto a Maranello sembra avere le classiche forme di una due posti secchi più che di una 2+2. E il motore? Facile pensare a qualche cavallo in più rispetto ai 600 della Portofino convertibile, senza contare la diminuzione di peso, vicina ai 70 chilogrammi, e il conseguente aumento della rigidità strutturale e torsionale grazie a un telaio “chiuso”.

Vogliamo ipotizzare dei prezzi? Se per la Portofino così come la conosciamo servono circa 196.000 euro, è probabile pensare, sempre se tutto verrà confermato, un prezzo sicuramente superiore ai 200.000 euro per questa nuova Ferrari la cui “alba” è davvero dietro l’angolo.

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