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Nuova Fiat Mobi 2025: addio al motore Fire, arriva il Firefly 1.0

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Fiat ha annunciato una novità storica per il mercato brasiliano: il 15 gennaio 2025 segna la fine dell’era del motore Fire, uno dei propulsori più longevi e iconici della casa torinese, che ha segnato la storia automobilistica del Paese dal suo debutto nel 1985. L’ultimo modello a montare questo motore è stata la Fiat Mobi, che ora si aggiorna con un nuovo motore Firefly 1.0, a tre cilindri.

Il motore Fire, che ha accompagnato numerosi modelli Fiat, lascia definitivamente spazio al Firefly 1.0, un propulsore che rappresenta un passo avanti in termini di efficienza e prestazioni. Il nuovo motore sviluppa 75 CV e una coppia di circa 105 Nm, garantendo prestazioni superiori rispetto al vecchio Fire, ma con consumi più contenuti. La Fiat Mobi, che resta uno dei modelli più popolari in Brasile, beneficia quindi di un aggiornamento significativo, con miglioramenti che si riflettono in una maggiore efficienza nei consumi e in un’esperienza di guida più dinamica.

Le novità della Fiat Mobi 2025: i prezzi aumentano

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Con l’adozione del motore Firefly, la Fiat Mobi 2025 si presenta anche con un incremento di prezzo: la versione Like parte da R$ 76.990 (circa 12.300 euro), mentre la versione Trekking, con un equipaggiamento più completo, arriva a R$ 79.990 (circa 12.800 euro). Un’altra novità importante è l’introduzione dello stero assistito elettricamente, che migliora notevolmente la maneggevolezza del veicolo, rendendo la guida ancora più comoda. Il cambio resta manuale a cinque marce, mentre i sistemi di aria condizionata, trazione e stabilità sono confermati, rispondendo agli standard di sicurezza e comfort ormai obbligatori per legge.

Addio al Fire

Il motore Fire ha avuto una carriera leggendaria, con versioni che spaziavano da 0,8 a 1,4 litri, e che hanno equipaggiato una vasta gamma di modelli, dalla Fiat Panda alla Fiat Uno, fino ad arrivare alle versioni più sportive come l’Abarth 695 Tributo Ferrari. In Brasile, il Fire ha avuto anche varianti Turbo e 16V, potenziando modelli come la Fiat T-Jet. Nonostante i cambiamenti tecnologici e l’evoluzione del mercato, il motore Fire è stato un pilastro per Fiat, rispondendo alle esigenze di efficienza e versatilità dei consumatori.

L’era del motore Fire termina dunque con un bilancio positivo, segnando il compimento di una missione che ha visto il motore evolversi per decenni, portando Fiat a una nuova era con l’arrivo del Firefly 1.0.

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