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Nuova Mazda6

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La nuova Mazda6 segna la più recente evoluzione del Sustainable Zoom-Zoom, progetto a lungo termine di Mazda per uno sviluppo tecnologico in grado di realizzare veicoli estremamente sicuri ed eco-compatibili.

Con la Nuova Mazda6 infatti si è ottenuto un risparmio di carburante abbinando l’estrema leggerezza del design, comune a tutti i componenti SKYACTIV, al sistema i-ELOOP di rigenerazione dell’energia di frenata.

Design
Nel segmento più agguerrito, quello C-D, il design è l’elemento essenziale per il successo di una vettura. L’ultima evoluzione della casa di Hiroshima si chiama “KODO”, ossia “l’Essenza del Movimento”, un tema ispirato al movimento degli animali in libertà che si ritrova nell’estetica delle Mazda di nuova generazione. La parte più distintiva di questa tipologia di design sono le tipiche ali che congiungono i due gruppi ottici passando attraverso la parte inferiore dell’imponente griglia superiore. Le luci posteriori richiamano i gruppi ottici anteriori, mediante una linea luminosa che estende verso l’esterno la modanatura posteriore cromata.

All’interno alcuni elementi, come le maniglie delle portiere, sono rifiniti in alluminio satinato, mentre altri, specie quelli più a contatto delle mani, adottano materiali morbidi, come accade ad esempio per il volante e i braccioli delle poltrone. L’uso di plastiche rigide è stato ridotto al minimo. I sedili in tessuto nero sono semplici ed avvolgenti, il rivestimento in pelle è disponibile in due colori: bianco avorio oppure nero con cuciture rosse. Si potrà scegliere tra otto colori per la carrozzeria: Soul Red Metallic, Blue Reflex Mica, Meteor Grey Mica e Jet Black Mica, Stormy Blue Mica, Aluminium Metallic, Snowflake White Pearl e Solid Arctic White.

Comfort
Si trova molto spazio all’interno della Nuova Mazda6 grazie alle sue dimensioni, la berlina ha un passo di 2.830 mm e una lunghezza di 4.865 mm mentre la wagon fa segnare rispettivamente valori pari a 2.750 mm e 4.800 mm. Secondo la Casa la vettura è equipaggiata con l’allestimento HMI più evoluto, che mette il guidatore nella miglior posizione possibile per far fare alla vettura esattamente ciò che desidera. Il display da 3,5 pollici, nel gruppo principale di strumentazione, mostra le informazioni necessarie al guidatore, come consumo di carburante, temperatura e distanza percorsa, mentre altri dati come quelli di navigazione, a seconda dell’allestimento scelto, sono visualizzati sullo schermo “Touch Screen” da 5,8 pollici nella consolle centrale.

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Per ospitare carichi di grandi dimensioni è stata ampliata l’apertura del bagagliaio rispetto al modello attuale. La massima capacità di carico, tenendo conto del vano sotto al piano baule e dell’assenza della ruota di scorta, è di 489 litri per la berlina e 522 litri per la familiare. Il tutto è completato dai sedili posteriori abbattibili con ripartizione 60:40 che permettono di ricavare un piano di carico flessibile.

Insieme agli 11 altoparlanti opzionali Premium BOSE per il suono surround o all’impianto a 4 o 6 altoparlanti, il sistema di infotainment della nuova Mazda6 comprende una connessione USB per iPod, una porta USB e una presa a jack AUX per dispositivi ausiliari. La particolarità del sistema Premium BOSE è un microfono all’interno dell’abitacolo che esegue il monitoraggio continuo del rumore ambientale, mentre un sofisticato algoritmo analizza il segnale musicale e lo regola per ridurre l’effetto dei rumori indesiderati. La funzione posta elettronica consente di trasmettere e ricevere messaggi SMS, MMS e e-mail da uno smartphone collegato via Bluetooth, visualizzandoli direttamente sul display della console centrale con possibilità di leggerli tramite sintetizzatore vocale automatico.

Motorizzazioni
I cinque motori SKYACTIV disponibili, due diesel e tre a benzina, saranno accoppiati ad un cambio a sei marce SKYACTIV manuale o SKYACTIV automatico.

Il nuovo motore benzina SKYACTIV-G 2.5, il più grande e più potente mai realizzato, eroga 141 kW/192 CV a 5.700 giri/min e 256 Nm a 3.250 giri/min. Le prestazioni principali segnano un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 7,8 secondi ed una velocità massima di 223 km/h con consumi nel ciclo combinato di 6,3 litri per 100 km, che corrispondono a 148 g/km di emissioni di CO2. Mazda è riuscita a risolvere felicemente i problemi legati ai disturbi NVH (rumore, vibrazioni, scuotimenti) derivanti dall’aumento di potenza del motore, adottando un contralbero che neutralizza le vibrazioni.

Lo SKYACTIV-G 2.0 è disponibile in due versioni: a potenza “Standard” o in versione “High Power”. Il primo abbina un livello di coppia e potenza (210 Nm a 4.000 giri/min e 107 kW/145 CV a 6.000 giri/min) con consumi di 5,5 l/100 km ed emissioni di CO2 di 129 g/km (valori per la variante a cambio manuale). La vettura raggiunge i 100 km/h in 9,5 secondi e la velocità massima è di 208 km/h. Con la stessa coppia e una potenza superiore di circa il 10% (121 kW/165 CV a 6.000 giri/min), il motore ad elevata potenza SKYACTIV-G 2.0 è in grado di passare da 0 a 100 km/h in 9,1 secondi e toccare una velocità massima di 216 km/h (valori per la variante a cambio manuale). Il consumo di carburante e le emissioni di CO2 sono identici a quelli della versione di potenza normale.

SKYACTIV sta per massima efficienza della combustione interna, e i motori diesel che equipaggiano la nuova Mazda6 sfidano le convenzioni, garantendo il più basso rapporto di compressione del mondo. La compressione più bassa sollecita meno le parti del motore e consente quindi di usare componenti più leggeri.

Il motore diesel SKYACTIV-D 2.2 è anch’esso disponibile in versione con potenza “Standard” e in versione “High Power” i cui dati principali sono rispettivamente 110 kW/150 CV a 4.500 giri/min e 380 Nm a 2.000 giri/min per la variante di potenza “Standard” e 129 kW/175 CV a 4.500 giri/min e 420 Nm a 2.000 giri/min per il motore SKYACTIV-D 2.2 “High Power”. Col propulsore “High Power” si ottiene un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi e 221 km/h di velocità di punta (cambio manuale). Per quanto riguarda l’equipaggiamento “Standard” i valori sono 9,0 secondi e 211 km/h (cambio manuale). I consumi per il ciclo combinato sono di 3,9 litri/100 km e 104 g/km (motore “Standard” SKYACTIV-D con cambio manuale), 4,5 litri/100 km e 119 g/km (versione “High Power” con cambio manuale). Per completare il pacchetto di efficienza Mazda troviamo anche il sistema i-stop di Mazda e il nuovo sistema i-ELOOP per il recupero dell’energia di frenata.

Telaio e carrozzeria
Secondo la Casa la Nuova Mazda6 è anche più leggera pur avendo una rigidezza torsionale superiore del 30% e del 45% rispettivamente in confronto alle attuali berlina e wagon. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad accorgimenti come l’inserimento di materiale espanso stampato a iniezione e ad alta rigidezza per rinforzare le giunzioni della carrozzeria senza aggiunta di componenti strutturali, la riduzione del peso delle porte e anche dei cristalli.

Lo sterzo servoassistito elettricamente presenta una serie di sensori che inviano continuamente dati al sistema, che li elabora per regolare la sensibilità dello sterzo per una pronta risposta alle basse velocità e per risolvere i problemi di stabilità su strade sconnesse e a velocità elevate.

Sicurezza
Al debutto in Europa due sistemi di sicurezza attiva: il Mazda Radar Cruise Control (MRCC) e lo Smart Brake Support (SBS). Il sistema MRCC mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che precede in svariate condizioni di traffico. Il secondo, il sistema SBS, precarica automaticamente l’impianto frenante e lo fa intervenire se c’è un forte rischio di collisione con il veicolo davanti. Il sistema SBS interviene a velocità comprese fra 15 e 145 km/h, quindi svolge sia una funzione di complemento che di supplemento al sistema Smart City Brake Support, il sistema di frenata automatica di emergen¬za a bassa velocità (fra i 4 ed i 30 km/h).

Altri dispositivi installati sono lo High Beam Control System (HBC – Controllo abbaglianti) che cambia automaticamente le luci da abbaglianti ad anabbaglianti quando si incrociano altri veicoli, il sistema Adaptive Front-lighting System (AFS) che aiuta il conducente a vedere le curve nelle ore notturne illuminando la strada in base all’azione del conducente sul volante, il sistema Lane Departure Warning System (LDWS), che segnala il salto di corsia involontario, e il sistema di Monitoraggio Posteriore del Veicolo (Rear Vehicle Monitoring – RVM).

Foto by Alessandro Altavilla

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