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Opel Grandland X ibrido plug-in: meglio il noleggio o l’acquisto?

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“Il nuovo SUV Opel Grandland X ibrido plug-in rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di elettrificazione del marchio Opel per la riduzione di emissioni di CO2. Insieme alla Corsa-e, 100% elettrica, di fatto rappresenta il primo passo verso la completa elettrificazione del marchio, che entro il 2024 avrà per ciascun veicolo commerciale e per ciascuna vettura una declinazione 100% elettrica o ibrida plug-in, ovvero l’ibrido con la spina: lo stato dell’arte in termini di tecnologia.”

Andrea Leandri, Direttore Marketing Opel Italia 

Opel Grandland X ibrido plug-in riveste, dunque, un’importanza fondamentale per il futuro della Casa del fulmine, dal 2017 parte di Groupe PSA. Come abbiamo visto in questo precedente articolo, nella versione Hybrid4 il 1.6 da 200 CV viene affiancato da due motori elettrici, per una potenza totale di 300 CV, senza contare l’autonomia 100% elettrica per circa 59 km. 

Gli incentivi statali sono riconosciuti su questa vettura, grazie alle emissioni ridotte, pari a 36 g/km per quanto riguarda la versione 4×4 e, abbinati agli incentivi Opel, permettono di avere un prezzo di transazione per questa vettura pari a 38.400 euro per una vettura completa di tutto, a fronte della rottamazione di un veicolo inquinante. Con la versione a due ruote motrici, la Hybrid, il vantaggio cliente arriva fino a 34.050 euro. 

Opel Grandland X ibrido
La schermata, sullo schermo centrale, che permette di monitorare il flusso di energia tra batteria e motore a benzina

Con Free to Move Lease, parlando di noleggio a lungo termine di Opel Grandland X ibrido plug-in, l’offerta commerciale parte dai 399 euro al mese con un anticipo di circa 7.000 euro (qui il link alla promozione). 

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