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Tecnica: Panasonic e il concept del nuovo eCOCKPIT

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Panasonic Automotive ha presentato il concept del suo nuovo eCockpit in occasione del North American International Auto Show (dal 12 al 15 gennaio 2015). È la prima soluzione integrata creata da Panasonic che mette insieme infotainment, sistemi video, guida assistita ed elementi legati al comfort. La loro gestione è affidata a un’interfaccia facile da usare e pensata per aiutare il guidatore a non distrarsi.

Per consentire ai guidatori di rimanere concentrati sulla strada, le informazioni e i sistemi di controllo all’interno dei veicoli devono essere gestiti in un complesso organizzato. eCockpit gestisce le molteplici informazioni dei tre display primari – console centrale, quadro dei comandi e head-up display – per fornire un approccio regolare e sicuro al guidatore. Il sistema raccoglie le numerose informazioni che di norma sono accessibili soltanto dalla console centrale e le rende disponibili sul quadro dei comandi o su un head-up display.

Uno dei principali valori aggiunti di eCockpit è la flessibilità nell’offire al costruttore di automobili la massima libertà di progettazione del sistema in funzione del proprio brand. Panasonic Automotive ha sviluppato manopole riprogrammabili e questo ha consentito ai progettisti di inserire vere manopole in qualunque parte del display centrale. eCockpit integra le manopole sullo schermo touchscreen, riuscendo così a offrire il meglio di entrambi i mondi, analogico e digitale. Questa tecnologia aptica a manopole, un brevetto in fase di registrazione, è parte integrante di uno dei più ampi display da console (11,6”) presenti sul mercato e non fa altro che aggiungere ulteriore flessibilità all’eCockpit. Le manopole non sono soltanto riconfigurabili ma anche multifunzionali, una caratteristica che consente di effettuare numerose e differenti operazioni con la stessa manopola.

“Offriamo agli utenti un sistema completo di touchscreen e manopole analogiche e aptiche, per garantire la massima immediatezza d’uso e la minima distrazione del guidatore”, ha aggiunto Don Turner, Group Manager e Advanced Engineering. “Includendo questi elementi tattili e touch su uno schermo più grande, siamo in grado di dare a chi guida il pieno controllo dell’intrattenimento, della navigazione e dalla climatizzazione senza che perda mai di vista la strada”.

Sempre in tema di flessibilità dell’eCockpit, il quadro strumenti misura 12,3” ed è completamente riconfigurabile in base alle preferenze del guidatore. Le funzioni che riguardano l’infotainment possono anche essere visualizzate sul quadro dei comandi e controllate dai comandi sul volante.

eCockpit head-up display

Panasonic eCockpit concept3

Oltre ai grandi schermi programmabili di console e quadro strumenti, un futuristico head-up display è stato sviluppato appositamente per l’eCockpit. La tecnologia ottica per fotocamere e sistemi di proiezione, di proprietà Panasonic, ha consentito alla società di offrire immagini grandi quasi il doppio rispetto alla media dei tradizionali head-up display disponibili sul mercato. Le maggiori dimensioni consentono al guidatore di avere tutte le informazioni più importanti (come la gestione delle chiamate in entrata) sempre sotto i propri occhi e, di conseguenza, le proprie mani ben salde sul volante.

L’interfaccia eCockpit è calibrata sul guidatore e comprende:
• Ampio head-up display a colori: dimensioni dell’immagine (larghezza x altezza) e intensità ai vertici della categoria
• Innovativa console centrale : Schermo touchscreen HD da 11,6” per l’infotainment per venire incontro ai desideri del cliente di avere il pieno controllo su tutti i sistemi, dall’intrattenimento alla navigazione fino al controllo della climatizzazione.
• Interfaccia lineare e scorrevole, senza tasti home o altri tasti extra
• Quadro degli strumenti: Quadro HD da 12,3” ai vertici della categoria con anelli cromati – Display e contenuti riprogrammabili – Controlli touchpad sul volante per aiutare il guidatore a mantenere gli occhi sulla strada.

 

Aspirante pilota

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica.
La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

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