Che la Porsche 911 GT3 RS sia una delle sportive più affilate in circolazione lo dimostra il suo tempo record al Nürburgring: 6 minuti e 49 secondi. Ma nemmeno tutta questa ingegneria tedesca può nulla contro l’ego e l’imprudenza di chi la guida senza il rispetto che merita. Lo ha dimostrato un video pubblicato su Instagram da devgeetsgeegaa, in cui si vede una GT3 RS da oltre 240.000 dollari finire contro un albero…a meno di 50 km/h.
Il video parte con la classica scena da raduno: motore al massimo, partenza sgommando, e quel tipico desiderio di impressionare il pubblico presente. La Porsche affronta una curva a S, ma il conducente sembra sottovalutarla, o sopravvalutare se stesso. Non solleva il piede dall’acceleratore nel primo tratto, e quando si accorge di aver esagerato, è troppo tardi: il retrotreno, già molto instabile per natura, si scompone. Da lì in poi, è tutto un susseguirsi di errori.
Invece di frenare e tentare di fermare l’auto, il pilota cerca di raddrizzarla sterzando e mantenendo il gas: mossa che su una GT3 RS equivale a firmare la condanna. La Porsche sale sul marciapiede, finisce sull’erba e, infine, centra un albero frontalmente con il lato sinistro. Il risultato? Una delle sportive più desiderate del momento danneggiata in modo serio, anche se non completamente distrutta.
A giudicare dal video, i danni si concentrano sul lato anteriore sinistro: paraurti, sospensione, cerchio e probabilmente cofano da sostituire, oltre a un altro cerchio rovinato durante il salto sul marciapiede. Le airbag sono scoppiate, ma trattandosi di un impatto a bassa velocità, il conducente dovrebbe essere uscito illeso.
Una lezione costosa, ma più che altro imbarazzante. La morale? Anche l’auto più veloce del Ring può finire fuori strada a 30 km/h, se manca il buon senso. E forse questa GT3 RS avrà una seconda vita…su Copart, come progetto di restauro per qualche appassionato con più pazienza che arroganza.