in

Porsche Charging Solutions: cosa sono e come funzionano i servizi di ricarica

Tempo di lettura: 2 minuti

Prosegue il piano di investimenti di Porsche per l’incremento di una rete globale di stazioni di ricarica affidabile e facilmente accessibile. Un servizio per i clienti Porsche, che possono già disporre di una mobilità senza compromessi grazie alle diverse soluzioni pensate per vetture “con la spina” della gamma. Ecco quali sono e come funzionano i servizi per ricaricare le Porsche elettriche e plug-in.

La ricarica in concessionaria

Per dare il proprio contributo all’espansione dell’infrastruttura di ricarica sul territorio nazionale, Porsche Italia sta lavorando su più fronti. Prima di tutto presso le concessionarie, dotate di stazioni di ricarica in corrente continua da 50 kW a 350 kW. Con i Turbo Charger da 350kW, il primo dei quali è già attivo presso il Centro Porsche Milano Nord, in condizioni ottimali la nuova Taycan si ricarica per un’autonomia di circa 100 km (WLTP) in 5 minuti grazie alla sua architettura a 800 Volt e con una potenza elettrica fino a 270 kW.

La ricarica in viaggio: il network IONITY

Il secondo step riguarda il viaggio. Acquistando Taycan, infatti, riceve 3 anni di accesso gratuito alle infrastrutture di ricarica ultra rapida del partner IONITY, con la possibilità di ricaricare la propria vettura a prezzi vantaggiosi.

Ad oggi sono oltre 200 le stazioni di ricarica IONITY attive in Europa, che diventeranno 400 entro la fine del 2020.

La ricarica a destinazione: “Porsche Destination Charging”

A tutto questo si affianca un programma di elettrificazione del territorio che, fino a questo momento, ha visto annoverarsi tra i Partner aderenti al progetto “Porsche Destination Charging” 147 strutture: si tratta di location privilegiate dai clienti Porsche, ovvero alberghi, ristoranti, wellness e sport club, marine dove i possessori di una Taycan o di modelli Porsche con trazione ibrida plug-in possono effettuare la ricarica del veicolo gratuitamente.

Nel mondo, il programma “Porsche Destination Charging” prevede un totale di 1.035 punti di ricarica in corrente alternata distribuiti in circa 20 Paesi. Entro il 2020 è stata pianificata l’istallazione di altre 900 colonnine.

La ricarica domestica

porsche ricarica wallbox

Alla strategia di elettrificazione del territorio si affianca la ricarica privata, in particolare domestica, che si stima rappresenti complessivamente circa l’80% delle attività di ricarica di una vettura elettrica nell’uso quotidiano. Per soddisfare l’esigenza di ricarica presso il proprio domicilio, Porsche Italia ha siglato un accordo di partnership con Alpiq E-Mobility per l’installazione di sistemi di ricarica in collaborazione con AGN ENERGIA. Tale accordo consentirà ai clienti del Marchio di ricaricare la propria vettura a casa senza dover cambiare fornitore di energia, senza rischi di black out e senza alcun aumento di potenza contrattuale, attraverso l’installazione di un contatore dedicato da 11kW ad una tariffa flat di 100 euro al mese.

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

Ferrari, Mattia Binotto: “Abbiamo il compito di provare a strappare un sorriso”

FCA

La risposta di FCA al coronavirus: “interventi straordinari”