Con il debutto del KGM Actyon, il marchio coreano, ex SsangYong, torna sul mercato italiano con un SUV coupé di segmento D+ dal design sicuramente distintivo, una ricca dotazione e un prezzo ugualmente aggressivo. Importato da ATFLOW (Gruppo Autotorino), Actyon è il primo modello della “nuova era” KGM e si affianca alle già esistenti Torres (anche elettrica), Korando, Rexton, Rexton Sports e la compatta Tivoli. Lo fa puntando tutto sul suo elevato rapporto qualità/prezzo grazie a un listino, full optional, sotto i 40.000 euro in promozione fino a tutto il mese di giugno.
Sotto il cofano, Actyon monta un 1.5 GDI turbo benzina da 163 CV e 280 Nm, abbinato a un cambio automatico Aisin a 6 rapporti con paddle al volante. Meccanica per altro condivisa con la Torres termica, differente anche per aspetto alla Torres EVX elettrica già provata in un primo contatto in terra turca a inizio 2024. È disponibile a trazione anteriore o integrale (optional a 1.900 euro), e vanta una capacità di traino fino a 1.500 kg. Le modalità di guida selezionabili (Normale, Sport, Inverno) permettono di adattarsi a ogni contesto, laddove il 4×4 dà sicuramente un vantaggio sulle strade poco convenzionali o sui fondi viscidi.
Il SUV è silenzioso e confortevole anche grazie a pneumatici Michelin a bassa rumorosità, materiali fonoassorbenti e vetri laminati. Buona anche l’efficienza: consumi tra 8,5 e 9 l/100 km nel ciclo WLTP, con emissioni di CO₂ sotto i 205 g/km. Non male per un’auto di queste dimensioni che pesa, in ordine di marcia la 2WD, 1.580 kg. In tale contesto, in sede di presentazione è stata confermato dai vertici KGM che arriverà anche una nuova Actyon ibrida, ma ne sapremo di più entro la fine dell’anno. Più che un ritorno di un modello già apprezzato dal pubblico italiano, un nuovo inizio.
Prezzo KGM Actyon: un unico allestimento full optional e una promozione convincente

Il prezzo di listino è fissato a 41.750 euro, ma grazie alla promozione di lancio valida fino a giugno 2025, è possibile acquistare KGM Actyon a 37.500 euro, oppure tramite formula finanziaria a rate da 249 euro/mese. Inclusa anche la garanzia di 5 anni o 100.000 km, con tagliandi ogni 15.000 km.
L’allestimento unico K-LINE è completo fin dal primo equipaggiamento: troviamo fari full LED, cerchi diamantati da 20” (245/45 R20), tetto bicolore (optional), sistema di infotainment con navigatore, Android Auto/Apple CarPlay, climatizzatore bizona, keyless, portellone elettrico con apertura “kick” e caricatore wireless.
In termini di sicurezza, Actyon non si fa trovare affatto impreparata: guida autonoma di livello 2.5, 8 airbag, frenata d’emergenza automatica, mantenimento corsia attivo, blind spot detection, cruise control adattivo, telecamera posteriore HD, sensori di parcheggio e molto altro. Non manca nulla anche sul fronte comfort, con sedili regolabili, illuminazione ambientale e numerosi vani portaoggetti. Grande il bagagliaio, come vedremo a brevissimo.
Dimensioni e interni KGM Actyon: tanto spazio a bordo, benissimo il bagagliaio. Comandi talvolta complicati

KGM Actyon si presenta con dimensioni importanti:
- 4,74 metri lunghezza
- 1,91 metri di larghezza
- 1,68 metri di altezza
- 2,68 metri di passo

L’abitabilità si conferma molto buona per la categoria, con spazio abbondante per gambe e testa sia davanti che dietro, e una capacità di carico che va da 668 a 1.568 litri, tra le migliori del segmento. Gli interni puntano su un’estetica moderna e funzionale: il tema “Chic Premiere” combina tonalità nere e rosse, finiture in carbonio lucido e inserti effetto legno. Il cockpit è dominato da un doppio display da 12,3” (strumentazione e infotainment) e da una console centrale “sospesa”. Non mancano l’illuminazione ambientale a 32 colori, il volante esagonale (dal “diametro” importante) riscaldato tramite apposito tasto sulla razza e sedili anteriori regolabili elettricamente, ventilati e riscaldati, come anche quelli posteriori.
Alla guida della KGM Actyon: il 1.5 è consistente, l’assetto morbido ma non c’è eccessivo rollio
Passiamo alla guida. Guidata per circa un’ora nei dintorni della location, il Golf Club la Bagnaia a pochi chilometri da Siena, la KGM Actyon ha dimostrato un buon comportamento tra le curve, offrendo fin da subito una buona sensazione di sicurezza fondamentale come prima impressione su un SUV pensato per le famiglie.
Nonostante l’altezza del baricentro, l’auto si corica poco lateralmente, mostra una buona tenuta di strada e uno sterzo abbastanza diretto, seppur non particolarmente preciso: il vuoto al centro è importante e alzando il ritmo si ha la sensazione di non avere tanta agilità, ma quasi dimentico di essere a bordo di un SUV che non ha tutte queste velleità sportive, anzi. I freni, però, rispondono con prontezza.
Di contro, le sospensioni risultano piuttosto rigide, penalizzando il comfort sui tratti più sconnessi. Questo è il “segreto” per evitare un marcato rollio tra le curve, dove l’effetto opposto è avere un effetto di rebound sui tratti di cui sopra. Il motore 1.5 turbo benzina da 163 CV si dimostra reattivo ai bassi regimi, ma meno brillante in allungo; nel complesso buona la risposta del cambio automatico a sei rapporti, abbastanza fluido nella risposta anche tramite i paddle che sporgono quasi al limite della corona del volante, agevolando il loro azionamento.

Per quanto riguarda i consumi, tema delicato visto che il cliente potrebbe preferire l’arrivo della versione ibrida, manca ancora una prova strumentale completa, ma non mi è sembrata una vettura che si può considerare parsimoniosa: a fronte dei 11,8 km/l dichiarati, nella nostra esperienza non siamo riusciti a superare gli 11 km/l, neppure con una guida particolarmente tranquilla.
Un’auto che andrà giudicata nuovamente non appena sarà disponibile l’interessante motorizzazione ibrida, ormai irrinunciabile su un mercato fortemente orientato verso questo tipo di alimentazione.