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Prove libere F1 Silverstone: Hamilton non desiste, Vettel si ferma

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Ancora una sessione interamente dominata dalla Mercedes che, con le due W11 nere, fa davvero il bello e il cattivo tempo, dopo aver vinto una gara su tre ruote grazie al vantaggio accumulato nei confronti di Verstappen appena 5 giorni fa. Vediamo come sono andate le prove libere F1 a Silverstone, per il 5° round della stagione.

Il secondo dei due round sulla pista inglese, il GP 70° Anniversario, si preannuncia quindi come un’ulteriore dimostrazione di forza da parte del team di Brackley, ovviamente Pirelli permettendo. Hamilton si è letteralmente superato precedendo di 176 millesimi il compagno Bottas, con una differenza di mescola: medie per l’inglese, soft per il finlandese.

In forma Ricciardo, che dopo il quarto posto di domenica agguanta il podio virtuale: per l’australiano, viste le premesse, potrebbero spalancarsi le porte del podio in gara, se il team francese saprà sfruttare a dovere le doti di velocità dimostrate nelle prove odierne. Sempre in forma Verstappen, appena 16 millesimi dall’ex compagno di squadra, così come le Racing Point, condannate dalla federazione a una multa di 400.000 euro (e 15 punti in meno in classifica costruttori) dopo che Renault aveva fatto reclamo per la nota vicenda della Mercedes copia messa in pista quest’anno dal team di Lawrence Stroll.

Ferrari? Ancora problemi. Eloquente l’immagine di copertina che ritrae Vettel, chino sulle ginocchia, mani sull’asfalto, a osservare il retrotreno della sua SF1000, ancora ferma per problemi tecnici, con l’olio che usciva copioso a dimostrazione della rottura del propulsore. Leclerc, con una configurazione più scarica, ha siglato il settimo tempo, mentre Vettel non è andato oltre il 14° tempo nei 30 giri percorsi prima del guasto. Agguantare il podio, come domenica, sarà molto difficile.

Prove libere F1 Silverstone: la classifica al termine delle FP2

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