Ralf Schumacher ne è convinto ed a quanto pare non c’è verso di fargli cambiare idea. Il fratello di
Schumi ha attaccato frontalmente i piloti della
Rossa, dicendo che secondo lui sono il problema della
Ferrari.
Ralf Schumacher non ha usato mezzi termini, ed ha colpevolizzato
Leclerc e
Sainz per il momentaccio che si sta vivendo nella
Scuderia di
Maranello.
Ralf Schumacher contro Leclerc e Sainz
Ralf Schumacher, fratello di
Michael ed ex pilota di
Formula 1 in forza a scuderie come
Jordan, Williams e
Toyota, ha dato una strigliata ai piloti della
Rossa. Secondo il tedesco, le principali responsabilità per il brutto momento che si vive al muretto della
Ferrari ricadrebbero sui due piloti.
Charles Leclerc e
Carlos Sainz sarebbero quindi i colpevoli di questo andamento a rilento delle monoposto italiane, avendo finora racimolato solo un podio, quello del monegasco a
Baku. Dopo i primi cinque appuntamenti del
mondiale 2023, la
Ferrari non ha certamente quella competitività proclamata fino ad un paio di mesi fa e che tanto ha fatto ben sperare tutti gli appassionati. Nessuna insufficienza tecnica, nessun errore di strategia, ma solo limiti da parte dei due piloti secondo
Ralf Schumacher, che punta il dito contro
Sainz e
Leclerc per aver fatto della
Ferrari SF-23 solo la quarta forza del campionato, alle spalle di
Red Bull,
Aston Martin e
Mercedes.
Ferrari: quali sono le responsabilità di Leclerc e Sainz?
Ogni Gran Premio corso è fonte di dibattito e di accuse in Casa Ferrari. La Scuderia di Maranello è nell’occhio del ciclone anche quest’anno dopo i campionati deludenti degli ultimi tempi. Alla vigilia del Campionato Mondiale di F1 2023, da Maranello sono partiti messaggi di speranza e di ambizione, parole che, almeno per il momento, non si sono concretizzate. Ogni weekend di gara parte una vera e propria caccia al colpevole, con l’ultimo appuntamento, quello di Miami, in cui i due piloti hanno palesato i problemi di guidabilità della Ferrari SF-23.
Particolarmente eloquenti in merito sono state le facce di Leclerc e Sainz a fine gara, mentre si scambiavano le proprie opinioni appena scesi dalle rispettive monoposto, sconsolati e frustrati dal quinto e dal settimo posto finale. I due hanno etichettato la Ferrari SF-23 come complessa da guidare ma, a detta molti, non mancano gli errori alla guida, probabilmente commessi per cercare di sopperire alle carenze della macchina. Leclerc ha commesso un errore che l’ha fatto ritirare al primo giro in Australia, mentre a Miami è incappato in due incidenti in due giorni tra prove libere e qualifiche. Sainz è stato penalizzato per l’incidente con Alonso a Melbourne ed a Miami per non aver rispettato il limite di velocità in ingresso box, mentre a Baku non ha certamente offerto una prova memorabile. Eventi che hanno portato un ex pilota di F1 come Ralf Schumacher a puntare il dito contro di loro.
Ralf Schumacher: “Il team Ferrari stia facendo un lavoro migliore dei suoi piloti”
Nel suo intervento su Sky Deutschland, l’ex pilota Ralf Schumacher ha attaccato Sainz e Leclerc dicendo:
“Uno ha frenato male all’ingresso della corsia box, l’altro difficilmente riesce a completare un giro pulito senza schiantarsi. Frank Williams mi avrebbe tirato le orecchie, il trend non è positivo. Per me il problema più grande della Ferrari sono i piloti, non sono sufficientemente costanti. Con i suoi errori Leclerc dimostra di non avere la maturità necessaria, o forse che non è abbastanza bravo per vincere un mondiale con la Ferrari. E Sainz a Baku era a 8 decimi dal compagno di squadra. Ad essere onesti, credo che il team Ferrari stia facendo un lavoro migliore dei suoi piloti”.