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Il Restomod di Corvette C2 ha un’anima da Lamborghini

Tempo di lettura: 2 minuti

Prendete l’iconica Corvette C2 del 1964, bella ed affascinante per le sue linee uniche e senza tempo, rimuovete il suo motore originale, il 5.4 litri V8, e dotatela di quello di una Lamborghini Gallardo LP 560-4 del 2014: otterrete une vettura tanto pazza quanto unica realizzata dall’American Legends Builds, azienda statunitense specializzata in restomod di automobili d’epoca.

c2 rear resto

Era stata annunciata lo scorso anno, fissandone la presentazione al SEMA di Las Vegas 2023, la vettura è stata finalmente completata e rappresenta un vero e proprio capolavoro. Lo stile della carrozzeria, affidato al designer indiano Karan Adivi, già noto per aver realizzato una Ford Mustang del 1968 col motore di una Ferrari F430, lascia subito trasparire il carattere veramente sportivo del modello.

Cattiva anche nei lineamenti

c2 front

Pur conservando le proporzioni originali, oltre ai particolari tanto belli quanto inconfondibili della Corvette C2 come il lunotto posteriore sdoppiato, il restomod di American Legends Builds ha uno sguardo “cattivo” con sottilissimi fari a LED nella parte frontale integrati in un vistoso spoiler. Mentre nella parte posteriore si fa subito notare per l’enorme diffusore e i 2 terminali di scarico. Completano tutta l’opera i cerchi in lega color bronzo, contornati da pneumatici semi-slick.

Il meglio viene da sotto il cofano

inizio lavori

Sulla Corvette C2 di American Legends Builds il lavoro più duro e impegnativo è stato fatto però ovviamente sotto ai veli. Oltre a una rivisitazione della meccanica, con una nuova architettura sospensiva e rinforzi sul pianale per aumentarne la rigidità torsionale, i tecnici hanno infatti dovuto far posto al più grande V10 Lamborghini da 5.2 litri con il quale è stato sostituito il V8 da 5.4 litri originale.

Prestazioni da cattiva

termine lavori

L’azienda di Phoenix, in Arizona, non ha per adesso dichiarato le prestazioni della vettura. Visti i numeri della Gallardo LP 560-4, capace di erogare 560 CV e 540 Nm, c’è comunque da aspettarsi che le prestazioni siano da vera supercar. Questo considerando anche il peso inferiore rispetto a quello della coupé del Toro che scatta da 0-100 in 3.7 secondi e raggiunge una velocità massima di 325 km/h.

Pilota professionista

Alessio Richiardi

Attualmente indeciso se ha preso prima in mano un volante o una penna, probabilmente entrambe, date le due mani.
Così è nato l'amore per i motori e per la scrittura giornalistica.
Da poco papà sempre attento a tutto ciò che riguarda i bimbi in auto ed i seggiolini.

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