Sono appena stato alla Preview evening di Rétromobile 2025 a Parigi e ti voglio raccontare in sintesi con sincerità cosa ho visto. A differenza di qualche mese fa quando sono stato qui a Porte de Versailles per il Mondiale Auto, oggi l’aria profuma di benzina e di nostalgia ben conservata. Il Salon Rétromobile 2025 è l’ennesima dimostrazione che il passato, quando ben lucidato, vale più del futuro.
Qui il passato non è solo storia, è spettacolo, è passione, è investimento. Certo, i prezzi sono quelli di una fiera internazionale, ma sognare non costa nulla.
Le icone sfilano come dive d’altri tempi: la DS che compie 70 anni, la Mercedes 600 di Maria Callas, restaurata con lo stesso rispetto che si deve a una reliquia, e la Maserati 3500GT, di ritorno dalla California dopo un esilio che, per una macchina italiana, suona un po’ come un tradimento. Renault gioca in casa e si propone con uno stand importante con due anime opposte ma complementari. Da un lato la Filante Record 2025, una concept monoposto 100% elettrica che ricalca la leggendaria 40 CV des Records degli anni ‘20. L’obiettivo? Battere nuovi record di efficienza con un design che sembra uscito da una copertina di “Science et Vie” del secolo scorso. Dall’altro, la Renault 5 E-Tech Electric, che con il suo mix di stile rétro e tecnologia moderna si è appena guadagnata il titolo di Car of the year 2025
Rétromobile 2025 fortunatamente non è solo Renault. Skoda festeggia 130 anni di storia, portando a Parigi un viaggio attraverso il tempo, dalle biciclette Slavia del 1897 fino ai modelli elettrici più recenti. Un racconto che dimostra come l’innovazione, se fatta con coerenza, possa attraversare i secoli senza perdere il suo fascino.
Per gli irriducibili del motorsport, c’è poi la mostra sulla Formula 1 francese, una passerella di monoposto che va dalla Matra MS 80 del 1969 alla Williams Renault di Villeneuve ‘97 campionessa del mondo. C’è anche la Ferrari F1 di Berger. Peccato che, tra glorie e amarcord, venga spontaneo chiedersi quando la Ferrari tornerà davvero a dire la sua nella categoria regina senza affidarsi ai ricordi.
E poi c’è Mazda, che festeggia i 35 anni della sua MX-5, ricordando al mondo che non serve essere milionari per provare il brivido della guida pura. Un’eresia, in un salone dove l’odore di benzina costa più del tartufo bianco.
I prezzi delle vetture d’epoca in vendita? Alle fiere si sa, le cifre tendono a salire come la febbre da collezionismo. Ma Rétromobile non è solo un mercato, è un’occasione per scoprire, ricordare, e magari anche trovare l’ispirazione per un piccolo sogno su quattro ruote. Perché a volte non serve essere milionari per entrare in questo mondo, basta avere la passione giusta e scovare il pezzaccio che vi scalda il cuore.