Chi di voi ha visto la prima puntata della seconda stagione di “The Grand Tour”, su Amazon Prime, sarà rimasto clamorosamente colpito dalle prestazioni della Rimac Concept One, la croata completamente elettrica che, incidente di Richard Hammond a parte, ha praticamente stracciato la concorrenza di Lamborghini Aventador S e Honda NSX in una gara di accelerazione.
Se dall’altra parte dell’oceano c’è da aspettarsi tanto dalla recentemente annunciata Tesla Roadster, versione due, con il suo 0-100 km/h in 1,9 secondi, qui in Europa abbiamo già la nostra risposta. Si chiama Rimac Concept One e grazie ai suoi 4 motori elettrici, uno per ruota, e una potenza variabile tra 1.088 e 1.224 cavalli, ha dato dimostrazione di cosa sa fare in mondovisione, senza bisogno di ulteriori commenti.
Che l’elettrico sia il futuro è quasi certo, almeno tra i costruttori generalisti, rimane da vedere come reagiranno le case produttrici di supercar, dove scendere sotto i sei cilindri, possibilmente a V, esclusivamente a benzina è capace ancora di far venire il mal di pancia al vero appassionato. Se a Ginevra vedremo la sua erede, la Concept Two, per il quale ci sono grandi aspettative, ora è meglio concentrarsi su colei che ha messo in imbarazzo colossi come Lamborghi e Honda.
Rimac Automobili è un piccolo costruttore croato che nel 2013 ha dato vita alla Rimac Concept One, il bolide mosso da un pacco batterie disposto strategicamente per abbassare il baricentro e capace di spingere la vettura da 0 a 100 km/h in 2,6 secondi. Dove la Rimac sorprende è però, come usualmente accade nell’accelerazione da fermo di una vettura elettrica, è nella coppia: ben 1.600 Nm! Ecco altri dati da far accapponare la pelle: 6,2 secondi per lo 0-200 e 14,2 secondi per lo 0-300! Fantascienza? No, realtà.
Queste prestazioni sono rese possibili dai quattro motori elettrici che, lavorando sincronicamente, possono fornire alla Rimac Concept One fino a 1.000 kW (1 MW) di potenza, distribuita dalla trazione R-AWTV (Rimac All Wheel Torque Vectoring) e ben coadiuvata dai quattro frenanti carbo-ceramici in grado di recuperare energia, fino a circa 400 kW ad ogni pestata sul freno.
Il prezzo della Rimac, e c’è da mettersi in coda, è di 1.200.000 euro. Ah, per chi si fosse perso la sfida di “The Grand Tour”, eccovi accontentati.
È stata presentata la nuova generazione di Opel Grandland, evento che palesa la volontà del…
Cultura dell'auto e prestigio sociale La cultura dell'auto negli Stati Uniti è profondamente radicata e…
Secondo i dati Jato Dynamics, nel 2022 Dacia Sandero è stata la seconda auto più…
Lancia fa il suo ritorno alla 1000 Miglia 2024 dopo sei anni, celebrando il 70°…
È tempo di restyling per l’Aston Martin DBX707, interessata da una rinfrescata focalizzata principalmente sugli…
La storia del long-nose dei camion americani I camion americani con il cofano lungo, noti…