Tommaso Corona
Ancora dominio per le due Mercedes alle prese con le prime prove libere del GP Montecarlo 2019. Sia Hamilton sia Bottas, staccati di appena 81 millesimi, hanno sfiorato il record della pista fatto segnare un anno fa da Ricciardo in qualifica, dimostrando ancora una volta che i veri padroni di questo mondiale sono loro. Ferrari è terza con Vettel ma staccata di più di 7 decimi. Servirà un miracolo per vedere la rossa davanti alla Mercedes.
Dietro i primi tre troviamo un arrembante Pierre Gasly davanti al compagno di squadra Verstappen, piazzatosi in sesta posizione. Bel quinto posto per un’altra vettura motorizzata Honda, la Toro Rosso di Albon. Chiudono la top ten Kevin Magnussen (P7), Antonio Giovinazzi (P8), Kimi Raikkonen (P9) e Charles Leclerc (P10), quest’ultimo visivamente attardato sul circuito di casa.
Lewis Hamilton ha stupito con le gomme Soft girando ad appena tre decimi dal record assoluto (1:10.810), con ampio margine in visione della qualifica dove sarà facile vedere un tempo più vicino al 10 basso. La Ferrari si trova dove ci si aspettava, ovvero distaccata di quasi un secondo dalle due frecce d’argento, con livrea modificata per omaggiare la figura di Niki Lauda.
Sembra che i nodi siano venuti al pettine durante i test di Barcellona, dopo i famosi problemi nel terzo settore, il più lento. Servirà però tempo a modificare il comportamento della vettura, fino ad allora bisognerà arginare i danni.
Chi ha Barcellona ha sofferto, ma non sembra aver replicato in queste prime prove libere del GP di Montecarlo, è l’Alfa Romeo Racing, con entrambi i piloti nella top ten. L’occasione per portare punti pesanti in carniere è davvero ghiotta.
I tempi ufficiali delle prove libere GP di Montecarlo 2019
