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Rivoluzione Suzuki: cambio automatico per tutta la gamma

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Dal 1988, anno nel quale Suzuki propose la Vitara prima generazione con il cambio automatico, sono passati quasi trent’anni e le abitudini degli italiani sono in continua evoluzione.

La tendenza indica una crescita, seppur lenta, nella scelta del cambio automatico, e anche se ci sono pochi dati al riguardo, più si va verso il futuro più aumenterà la percentuale degli “A/T” nei confronti dei “M/T”. Per questa motivazione, Suzuki ha deciso di dotare ogni modello dalla sua gamma di un cambio automatico, in modo da dare una scelta in più a tutti i propri clienti, a partire dalla Vitara alla Celerio, passando per Swift,  Jimny e S-Cross.

Derivata dall’esperienza oltre oceano dei giapponesi, dove la trasmissione automatica registra l’89,1% delle vendite Suzuki, il traguardo raggiunto consiste nella praticità, nei costi contenuti e nell’offerta studiata in base al modello.

Swift e Jimny con A/T – Automatic Transmission (+1.000€ per Swift, +1.300€ per Jimny)

Con la sigla A/T Suzuki identifica il suo cambio automatico a controllo elettronico dotato di convertitore di coppia a 4 rapporti. Questo sistema è adottato dalla Swift e dalla Jimny. Questo sistema è contraddistinto da un convertitore di coppia a 3 elementi e dotato di un meccanismo di blocco (lock-up) a controllo automatico. Il sistema di gestione del cambio è, invece, affidato all’idraulica: questa è formata da un gruppo corpo valvole, dall’elettrovalvola di controllo pressione (elettrovalvola lineare), da 2 elettrovalvole di cambio marcia, dall’elettrovalvola TCC (di lock-up) e da un’elettrovalvola di sincronizzazione. Il cambio si rivela fluido e piuttosto reattivo, soprattutto nelle prime due marce, lunghe e abbastanza elastiche.

Swift

Il sistema overdrive permette anche di ottimizzare il comfort di marcia e di ottimizzare i consumi, anche sugli spostamenti autostradali. Diverse le scelte: spostando la leva in D, si guida in maniera tradizionale, 3 e 2 limitano la cambiata al rapporto prescelto e, infine, L agevola la guida nei tratti di maggiore pendenza.

Il consumo della Swift passa da 5,0 a 5,6 l/100 km, con un incremento del 12%, mentre la variazione risulta inferiore nel caso di Jimny in cui, passando da 7,1 a 7,3 l/100 km, con un gap di +2,8%.

Celerio con AGS – Auto Gear Shift (+700€)

Il sistema AGS-Auto Gear Shift della Suzuki Celerio, proposto in abbinamento al propulsore 1.0 tre cilindri benzina (K10B), è un sistema meccanico con attuatore elettroidraulico che agisce sugli innesti e sulla frizione in modo automatico. Il guidatore beneficia così della comodità di un cambio automatico, mantenendo l’efficienza energetica e, quasi, il feeling di una trasmissione tradizionale. La trasmissione a cinque rapporti (più retromarcia) è comandata da tre dispositivi sincronizzati e tre alberi primari (albero di ingresso, contralbero e albero dell’ingranaggio di retromarcia). La funzione creeping crea l’effetto scivolamento tipico dei cambi automatici, in modo da agevolare le manovre.

La trasmissione AGS fornisce, inoltre, una doppia modalità di utilizzo, abbinando la gestione automatica della cambiata a quella manuale. Nel caso di Celerio i consumi restano invariati con 4,3 litri/100 km.

Celerio1

S-Cross 1.6 VVT con CVT – Continuously Variable Transmission (+1.500€)

La Suzuki S-Cross con propulsore 1.6 benzina (M16A) è disponibile con cambio automatico CVT. La Continuously Variable Transmission gestisce la coppia motrice tramite una cinghia e due pulegge coniche in acciaio: la variazione del rapporto di trasmissione avviene mediante la variazione continua del diametro interno delle pulegge e conseguentemente della superficie di trascinamento della cinghia, fornendo al guidatore una buona gestione della potenza in tutte le condizioni di guida.

La trasmissione CVT elimina i cali di regime del motore in fase di accelerazione, annullando l’effetto “elastico” e restituendo al guidatore una potenza costante e un’appagante fluidità di marcia. La trasmissione può anche essere gestita manualmente tramite comandi al volante paddles e con 7 rapporti disponibili. La S-Cross con CVT, nella versione 1.6 benzina 2WD, non varia nei consumi con 5,5 l/100 km.

S Cross

Vitara 1.6 VVT con 6 A/T – Automatic Transmission (+1.500€)

La Suzuki Vitara con propulsore 1.6 benzina (M16A) utilizza un cambio automatico a sei rapporti capace di gestire una coppia massima pari a 160 Nm. La trasmissione 6 A/T è l’ultima evoluzione del sistema e comprende, oltre ai sei rapporti più la retromarcia, anche una rapportatura ridotta che blocca il cambio in prima marcia per affrontare le situazioni di guida e i dislivelli più impegnativi.

Il convertitore di coppia è del tipo a 3 elementi, 1 livello e 2 fasi, dotato di un meccanismo di blocco (lock-up) a controllo automatico. Il dispositivo di cambio delle marce è formato da un ruotismo epicicloidale di tipo Ravigneaux, 3 frizioni a dischi multipli, freni a dischi multipli, un freno a nastro e una frizione unidirezionale.

Come per l’A/T 4 marce, abbiamo riscontrato una buona fluidità, in questo caso in cui ci sono più rapporti, la gestione delle marce è ancora più fluida. La trasmissione automatica 6A/T prevede anche la modalità manuale, che permette al guidatore di cambiare rapporto tramite l’utilizzo dei paddles al volante. La Vitara, nella versione 1.6 4WD benzina, cresce nei consumi dell’1,8% passando da 5,6 a 5,7 l/100 km.

Vitara

Vitara e S-Cross 1.6 DDiS con TCSS-Twin Clutch System by Suzuki (+1.700€)

Il nuovo cambio “doppia frizione” TCSS a sei rapporti impiegato su Vitara e S-Cross vanta peso e dimensioni contenuti. Con due frizioni separate, una per le marce dispari (prima, terza, quinta e retromarcia) e una per le marce pari (seconda, quarta e sesta), garantisce passaggi di rapporto fulminei, con tempi di depressione nel turbocompressore ridotti e una conseguente fluidità in accelerazione.

Quando al cambio automatico si preferisce una guida più sportiva e coinvolgente, la trasmissione DCT dispone di una modalità manuale che permette al guidatore di selezionare i rapporti in maniera autonoma, utilizzando la leva centrale oppure i paddles al volante. Questo doppia frizione rappresenta sicuramente la scelta più evoluta e più soddisfacente dal punto di vista del piacere di guida.

Abbinato alla trazione 4WD ALLGRIP, i valori di consumo di entrambi i modelli nel ciclo combinato sono pari a soli 4,5 litri/100 km.

Pilota professionista

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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