in

Vantaggi e svantaggi del ruotino di scorta

Tempo di lettura: 3 minuti

Spesso almeno nell’ultima decina di anni, quando si acquista un’auto di nuova concezione si ha la sorpresa di non trovare nel bagagliaio la quinta ruota, (la cosiddetta ruota di scorta) ma di trovare una gomma molto più piccola di dimensioni, il ruotino o kit ruota di scorta.

Esso serve principalmente in situazioni di emergenza, e permette in caso di gomma forata di arrivare con l’auto presso un gommista, ma non di continuare il viaggio. Come ci dice infatti Mario Pieve di gomme-auto.it: “Il ruotino non è equiparabile ad una vera e propria gomma, non solo per le dimensioni ma anche per le caratteristiche costruttive”; caratteristiche che di fatto permettono una volta montato una percorrenza limitata.

Perché le case automobilistiche scelgono il ruotino

La scelta operata dalle case automobilistiche di rivolgersi al ruotino e non alla quinta ruota, è soprattutto dettata dalla volontà di contenere i costi di produzione delle autovetture. Il ruotino è infatti molto più economico di un copertone vero e proprio, le sue dimensioni ridotte, il cerchio più piccolo e il battistrada notevolmente meno spesso, permettono un buon risparmio per le case automobilistiche.

Un altro fattore che influisce in maniera sostanziale nella scelta del ruotino è quello legato allo spazio che esso occupa. Le dimensioni ridotte permettono infatti in sede di progettazione dell’autovettura una migliore divisione dello spazio interno, cosa che automaticamente si traduce in un cofano più ampio, caratteristica che in alcuni acquisti è una vera e propria priorità.

I lati negativi del ruotino

L’economicità e il minor ingombro del ruotino non deve però far dimenticare che esso ha anche dei lati negativi, almeno rispetto alla ruota di scorta. Il più evidente è quello legato alla mancata continuazione del viaggio, le dimensioni compatte non garantiscono infatti un uso intensivo del ruotino, e di fatto riescono a fornire la sicurezza di poter percorrere solamente pochi chilometri, i limiti consigliati dai costruttori e riportati su gomme-auto.it sono: “una velocità massima di 80 km/h ed una percorrenza massima per singolo utilizzo di 80 km”.

Questo soprattutto in caso di viaggi a lunga percorrenza è una pregiudiziale importante, l’automobilista che si ritrova con la gomma inservibile è infatti messo in grado di raggiungere l’officina più vicina, per operare l’acquisto o la sistemazione della gomma forata, ma non di continuare il viaggio, cosa che a volte ritarda l’arrivo a destinazione e non di poco.

Si deve fare inoltre attenzione a non superare la velocità consentita dal ruotino, essa di solito è 80 km/h e andare ad un velocità più sostenuta può portare un grosso pericolo per la sicurezza dei passeggeri, oltre al fatto che influisce sulla guidabilità del mezzo. Cosa da non sottovalutare lo spessore del battistrada del ruotino, per scelta delle case costruttive allo scopo di diminuire ulteriormente il costo, la copertura del ruotino non supera i tre millimetri di spessore, cosa che soprattutto nel periodo invernale, stante la presenza di pioggia o neve, impone una guida molto prudente.

Scegliere un ruotino

Nel caso in cui l’automobilista opti per la scelta del ruotino o finanche se esso deve essere sostituirlo per usura, (di solito la vita operativa consigliata è di mille chilometri) si deve prestare la massima attenzione nell’acquisto del ruotino.

Esso come le ruote normali deve adattarsi alla perfezione agli spazi disponibili nel sottoscocca e nel vano ruota, relativamente a quest’ultimo inoltre si deve porre la massima attenzione che i fori di fissaggio coincidano perfettamente con quelli dell’auto.

Per questo è importante acquistare da venditori professionali come gomme-auto.it dotati di esperti disponibili telefonicamente e per email in grado di valutare alla perfezione le esigenze dell’automobilista.

Cosa da non sottovalutare la pressione di gonfiaggio del ruotino, esso per permettere una guida ottimale deve essere gonfiato a una pressione di circa quattro bar, consigliato per questo come per la ruota di scorta un controllo periodico della tenuta della camera d’aria, quest’ultimo può essere effettuato con un normale manometro, reperibile presso un gommista o anche nelle normali stazioni di rifornimento. Per tutte queste ragioni la scelta del ruotino deve essere fatta in maniera oculata, soprattutto colui che ha un alta percorrenza in termini di chilometri potrebbe trovarsi infatti in difficoltà, cosa questa che porta molti guidatori ad evitare la sua scelta ed optare gli sforzi necessari, soprattutto in termini di spazio, per acquistare in maniera autonoma una quinta ruota che ricalchi le ruote montate, e che eviti qualsiasi problematica in caso di foratura.

GP Malesia

Ferrari, GP Malesia: la rimonta non basta

Differenziale Torsen

Peugeot 208 GTi by Peugeot Sport: il differenziale Torsen