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Sebastian Vettel vende la sua collezione di supercar: ecco i modelli da non farsi sfuggire

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La notizia rimbalza da Instagram, dove il venditore inglese Tom Hartley Junior, specializzato in pezzi da novanta (basta scorrere la lista sul sito del suo showroom per rimanere ammaliati da cotanta bellezza) ha annunciato tramite un post di avere ricevuto l’incarico, forse direttamente dal nuovo pilota Aston Martin, ex Ferrari, di vendere la sua collezione di supercar.

Consapevole di essere ormai diventato un buon padre di famiglia, Sebastian Vettel, che a luglio compirà 34 anni, ha deciso di mettere in vendita la sua collezione, e che collezione, di supercar. La carrellata si apre con la LaFerrari che il pilota ricevette in quanto membro ufficiale del team di F1: ha solo 490 km, è stata una delle ultime prodotte nel 2016 e rappresenta un’occasione da non farsi sfuggire.

Si passa poi a una Enzo del 2004, con 1.790 km e in condizioni perfette. Si scende poi al 1996 con un altro pezzo forte, la F50, da alcuni considerata niente di meno che una F1 (all’epoca il V12 era appena andato in pensione) a ruote coperte. Anche per lei, tutto sommato, chilometraggio risicato: solo 6.940 km.

C’è poi una Ferrari F12tdf, anno 2016, 1.200 km, così come una quasi nuova di zecca 458 Speciale, di colore blu scuro.

Ferrari a parte, Vettel ama…le tedesche

Saranno le origini ma nella sua collezione personale Vettel, pronto a sposare la causa Aston Martin insieme al neo-compagno Lance Stroll, figurano anche tre vetture Made in Germany: la prima è una Mercedes SL65 AMG Black Series (2.800 km), la seconda una SLS ad ali di gabbiano del 2010 (6.928 km) e la terza una BMW Z8 Roadster sulla quale Vettel deve essersi goduto le domeniche libere: è del 2002 e il contachilometri segna quota 21.700 km.

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